Se confermata, questa teoria aprirebbe uno scenario inedito

• Un ricercatore dell’Università di Austin sostiene che i legami di coppia umani potrebbero avere avuto origine dai legami di amicizia tra maschi di scimpanzé
• Precedentemente si credeva che le relazioni madre-figlio fossero alla base dell’evoluzione delle relazioni eterosessuali umane
• Tuttavia, a suo dire, i comportamenti tra madre e figlio sono diversi dalle dinamiche di una relazione di coppia
• Gli scimpanzé solitamente non formano legami di coppia con i loro compagni, ma i maschi adulti possono stabilire relazioni di amicizia profonda tra di loro
• Questi legami possono durare fino a 13 anni e mostrano segni di connessione emotiva simili a quelli nelle relazioni umane

Quando e da chi si è sviluppato l’amore tra uomini e donne? Potrebbe aver avuto iniziato dai legami di amicizia tra maschi di scimpanzé, sfatando quanto si riteneva fino ad ora. A rivelarlo è un ricercatore dell’Università di Austin, Aaron Sandel, che ha fatto uno studio sull’argomento. Nella sua ricerca ha sostenuto che il legame di coppia umano potrebbe condividere caratteristiche con il profondo legame di amicizia che si forma tra scimpanzé maschi. Prima si credeva invece che alla base dell’evoluzione delle relazioni eterosessuali umane ci fosse la relazione madre-figlio presente in molti mammiferi.

Di contro, invece, Sandel ha sostenuto che i comportamenti tra madre e figlio sono diversi dalle dinamiche di una relazione di coppia, in particolare per quel che concerne la cura, la reciprocità e la sessualità. Gli scimpanzé, che sono i nostri parenti animali più prossimi, solitamente non formano legami di coppia (ovvero relazioni cooperative tra due adulti non imparentati stabili nel tempo con una connessione emotiva) con i loro compagni.

Le amicizie tra scimpanzé maschi possono durare fino a 13 anni

Nonostante questo, i maschi adulti di scimpanzé possono stabilire relazioni di amicizia profonda tra di loro, che condividono alcune caratteristiche con le relazioni romantiche umane. Tali legami possono durare fino a 13 anni e mostrano segni di connessione emotiva simili a quelli che si trovano nelle relazioni umane, come riduzione dello stress, comportamenti specifici riservati al partner e manifestazioni di gelosia.

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Sandel ha illustrato così la sua teoria: “Fino a oggi gli antropologi biologici ritenevano che, poiché i grandi primati come gli scimpanzé non instaurano legami di coppia, le relazioni amorose umane dovessero per forza avere a che fare con caratteristiche squisitamente umane, come il fatto di camminare eretti, cacciare o accendere il fuoco”. Secondo il ricercatore, questi legami di amicizia tra maschi erano già presenti prima dello sviluppo delle relazioni tra individui di sesso opposto. In pratica l’amicizia tra maschi potrebbe aver rappresentato la base delle relazioni romantiche eterosessuali nel corso dell’evoluzione.

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• https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/evan.21986
• https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37269494
• https://liberalarts.utexas.edu/news/romantic-love-in-humans-may-have-evolved-from-same-sex-friendship

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