“Alla fine ho deciso di mandarti anche io qualcosa, un pezzo della mia storia che a pensarci potrebbe pure fare ridere ma a dire la verità mi fa parecchio girare le biglie… insomma, io stavo con Mirko (e sottolineo: STAVO) perché aveva un’energia pazzesca, un animo che sembrava così gentile e a tratti delicato. Io, al contrario, sono abituata a essere un po’ più “dura”. Sono cresciuta facendo mille lavoretti, sono partita come cameriera in nero e adesso ho un locale insieme al mio socio, in cui però non disdegno di fare ancora la barista quando serve. Insomma, non sono di certo una donna viziata, e la vita dura mi ha fatto crescere una bella corazza e il pelo sullo stomaco per potermi difendere da questo o quel deficiente che ho incrociato in questi anni. Poi arriva lui, tutto miele e dolcezza, e io ho abbassato la guardia… stupida me, dopo qualche mese gli ho chiesto di vivere insieme e lui si è buttato a casa mia, poi sono scesa al paese dai miei per un matrimonio, e al mio ritorno c’era ad aspettarmi questa “bella sorpresa…” Mirko si è rivelato essere il peggior burattinaio: falso, ipocrita e soprattutto BUGIARDO, e non metto in chiaro il suo cognome solo per non finire nei guai, non me lo merito di certo dopo quello che mi ha fatta passare…Ero davvero intenzionata a restituirgli quello che mi chiedeva, ma una vocina, mentre ero per strada, mi ha detto “perché non porti questo fantomatico gioiello prezioso da un esperto”? E lì ho avuto la conferma di che pasta era fatto quell’ipocrita. Però sapete una cosa? Va meglio. Imparate a staccarvi dai pesi morti, e vedrete che la vita ricomincerà.”

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