Secondo il suo racconto, il padre aveva commesso un piccolo ma significativo errore nell’organizzazione del viaggio. Una dimenticanza che rischiava di mandare all’aria l’intera sorpresa. Il panico lo ha spinto a coinvolgere la figlia, chiedendole aiuto affinché la madre non si accorgesse di nulla.

La nostra amica, divertita dalla situazione, ha deciso di condividere gli scambi di messaggi avuti con lui, che mostrano con chiarezza la goffaggine e allo stesso tempo l’affetto con cui l’uomo aveva cercato di orchestrare la sorpresa. Il tono disperato dei suoi messaggi contrastava con la sua iniziale sicurezza da “organizzatore esperto”, creando un effetto comico involontario.