In molte parti del mondo, fare il dito medio è considerato un gesto offensivo e denigratorio
- Il dito medio è da sempre considerato un modo offensivo per “ricambiare” un atteggiamento negativo nei nostri confronti
- Questo gesto solitamente è l’allusione del “mandare a quel paese” una determinata persona
- Le sue origini sono collocabili cronologicamente nell’Antica Grecia
- Il commediografo Aristofane fu il primo a parlarne nei suoi scritti
- Ad oggi è considerato un simbolo poco carino ma sdoganato dall’industria culturale di massa, in primis dal cinema
Tra i gesti più offensivi in assoluto c’è senza dubbio quello del dito medio. Da secoli è considerato denigratorio nei confronti dell’altrui persona ma, allo stesso tempo, viene utilizzato e sdoganato ad oltranza. Nella vita di tutti i giorni come nei film, sarà sicuramente capitato a tutti di interfacciarsi con questo simbolo blasfemo. Perché, però, è considerato tale?
Dal punto di vista storico, il dito medio è riconducibile cronologicamente nell’antica Grecia, precisamente negli scritti del commediografo Aristofane e in alcune corrispondenze letterarie di quest’ultimo. Nel mondo latino, invece, il concetto deriva dai termini “digitus impudicus” ed è tradotto con “dito impudente”. È inoltre spesso presente nelle opere dello storico ed oratore Publio Cornelio Tacito.
Dito medio: perché è ritenuto un gesto offensivo?
Collocazione storica a parte, perché però il gesto del dito medio è considerato offensivo? Secondo l’antropologo britannico Desmond Morris, il dito in sé rimanderebbe alla forma dell’organo riproduttivo maschile, mentre le altre dita arricciate alle due ghiandole di quest’ultimo.
L’immagine completa, quindi, alluderebbe al mostrare il membro a qualcuno che in quel momento ci sta arrecando un notevole fastidio o addirittura, secondo alcuni, a mimare una sorta di penetrazione. “È un comportamento molto primitivo” sottolinea Morris, ecco perché le sue radici sono antiche.
Lo stesso antropologo sostiene che l’origine vera e propria sia addirittura “pre umana” dato che questo gesto è conosciuto anche da alcune scimmie.
Oggigiorno il dito medio è un simbolo ormai sdoganato anche grazie all’industria culturale di massa, in primis grazie al cinema ed alla televisione. Se prima era infatti considerato un vero e proprio “gestaccio” volto a far rimanere male una persona, adesso ha assunto anche una concezione alquanto giocosa se non simpatica sotto alcuni aspetti.
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Secondo Ira Robbins, professore di Giurisprudenza presso The American University di Washington DC, “Questo gesto è ormai ben radicato nella vita di tutti i giorni in molti Paesi, e significa molte altre cose, come la protesta, la rabbia o l’eccitazione”.
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- https://www.focus.it/cultura/curiosita/dito-medio-volgare-gestaccio-perche
- https://www.supereva.it/perche-fare-il-dito-medio-e-diventato-un-gesto-offensivo-56240
- https://tech.everyeye.it/notizie/nasce-usanza-offensiva-dito-medio-533658.html
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