Racconta di aver trovato in casa delle pillole che non sono sue, e che sua moglie non dovrebbe prendere per motivi che non specifica ma che evidentemente escludono necessità mediche. Né si tratta di medicine del cane, escludendo così ogni spiegazione semplice.
Sospetti non ne aveva voluti fare, pur avendo notato che da qualche mese la moglie era diventata meno presente, sia fisicamente durante i suoi rari giorni liberi, sia mentalmente, apparendo spesso distante e sbrigativa anche nelle telefonate quotidiane che si scambiavano quando lui era via per lavoro.