“Ho dato la mia carta alla mia fidanzata per le medicine per sua madre. Come posso farle capire che deve dedicarmi più tempo? Ho trovato una splendida ragazza straniera. È una persona estremamente buona e disponibile. Pensate che si prende cura di sua madre ogni giorno da tantissimi anni. Sua madre ha una grave malattia che la costringe a letto e che la porta a prendere farmaci molto costosi. Siccome queste medicine costano tanto le ho dato direttamente la carta. In passato le avevo già dato dei contanti per queste medicine, 600 euro il mese scorso, ma lei dice che ha paura a stare con tutti questi soldi nella borsetta, ha paura che la scippano. Ha ragione e quindi le ho dato direttamente la carta per stare più sicura. Mi fido ciecamente di lei. È una ragazza dolcissima con tante piccole paure e io sono il suo uomo e voglio proteggerla. Mi fa una tenerezza incredibile, vederla così giovane e bella e prendersi cura di sua mamma tutto il giorno, e poi mi ha scelto. Poteva scegliere un ragazzo giovane come lei, uno bello e invece ha scelto me, calvo e con la panzetta, bassino. Faccio l’insegnante di sostegno e se mi ha scelto è perché sa che il mio lavoro è il più bello del mondo. Aiutare i piccoli in difficoltà ti rende nobile come un cavaliere. Però ho un problema. Lei è troppo impegnata con sua mamma e non ci vediamo mai. È bello prendersi cura degli altri ma non fino ad annullarsi. Come posso farglielo capire?”

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