L’aspetto che la lascia più perplessa è che questo atteggiamento emerga in un gruppo di persone che si frequentano da anni e, soprattutto, nel contesto del Natale, un periodo che dovrebbe essere sinonimo di unione e tolleranza. Condivide questa storia e la conversazione per sfogarsi e cercare un confronto, chiedendosi come sia possibile ragionare in questo modo, specialmente durante le festività.
