La nostra fan racconta che, dopo aver saputo di questa cattiveria, ha chiuso ogni rapporto con questa sua “amica”, considerandola una persona di cui non vuole più sapere nulla. Nonostante ciò, la donna ha avuto comunque il coraggio di inviarle gli auguri di Pasqua, buttandola persino sul piano religioso e sul moralismo, con un messaggio che lei ha vissuto come una vera provocazione, vista la cattiveria gratuita che aveva mostrato verso una ragazzina indifesa.
Racconta che la vicenda si è chiusa in modo ancora più assurdo e spiacevole, portandola a voler condividere pubblicamente quanto accaduto, per sottolineare quanto le parole possano ferire e lasciare segni profondi, soprattutto quando vengono rivolte a un’adolescente che sta formando la propria autostima e che dovrebbe ricevere incoraggiamento, non frasi cattive che spengono il sorriso.
Conclude augurandosi che questa “amica” si vergogni davvero di ciò che ha fatto, portando un messaggio importante a tutte le nonne e le mamme: proteggiamo le nostre figlie e nipoti dalle cattiverie inutili, perché la bellezza che conta è quella dell’animo e del rispetto verso chi, crescendo, ha bisogno di gentilezza e sostegno, non di giudizi velenosi.