Prete inventa le “fantabenedizioni” per premiare i chierichetti che vanno con lui a consacrare le case

Commenti Memorabili CM

Prete inventa le “fantabenedizioni” per premiare i chierichetti che vanno con lui a consacrare le case

| 14/03/2024
Fonte: Facebook

L’originale iniziativa è ispirata a giochi come Fantacalcio e Fantasanremo

  • Don Roberto Fiscer, parroco genovese, ha ideato le “Fantabenedizioni”, un’originale iniziativa ispirata a giochi come Fantacalcio e Fantasanremo
  • Coinvolge i chierichetti che lo accompagnano durante le benedizioni quotidiane nelle strade del quartiere, rendendo il momento più giocoso e interattivo
  • Durante le benedizioni, i bambini guadagnano punti a seconda delle interazioni con i parrocchiani, come l’apertura della porta, l’indossare occhiali o la presenza di animali domestici
  • Sono previsti punti bonus per situazioni divertenti, come cantare, indossare abbigliamento della Genoa o Sampdoria, e offrire caramelle o merende
  • Don Fiscer ha sottolineato l’importanza di creare esperienze di fede gioiose per i giovani, cercando di rendere la pratica religiosa più coinvolgente attraverso questa originale combinazione di fede e gioco

 

Il parroco genovese don Roberto Fiscer ha introdotto un’innovativa iniziativa chiamata “Fantabenedizioni”, portando un tocco giocoso e interattivo alla tradizionale benedizione delle case e delle famiglie della sua parrocchia. Con l’ispirazione tratta da giochi come il Fantacalcio e il Fantasanremo, don Fiscer ha creato un’esperienza unica per i chierichetti che lo accompagnano durante le benedizioni quotidiane nelle strade del quartiere. Il gioco delle Fantabenedizioni coinvolge i bambini che, partendo dall’ultimo piano dei condomini, suonano alle porte dei parrocchiani per offrire loro la benedizione. A seconda delle interazioni e delle situazioni che si verificano durante questa benedizione, i bambini guadagnano o perdono punti.

Don Fiscer ha spiegato le dinamiche del gioco: “I bambini, suonando alle porte, guadagnano i primi 2 punti se le persone aprono e desiderano la benedizione. Poi i punti aumentano se le persone indossano occhiali da vista o da sole, hanno animali domestici o esotici, hanno bambini sotto i 6 anni o se tossiscono o starnutiscono. Altri punti sono assegnati se, aprendo la porta, cantano o indossano abbigliamento della Genoa o Sampdoria, con ulteriori bonus se sono generosi con caramelle o merende organizzate. I punteggi variano da uno 0 se la porta non si apre a punteggi molto alti che avvicinano alla vittoria in quella giornata”. Tuttavia è anche possibile perdere punti per situazioni come la rottura di suppellettili o quadri, dimenticare di lasciare l’immagine ricordo o far cadere l’acqua benedetta.

Leggi anche: Prete high tech distribuisce adesivi dei santi da applicare sullo smartphone

Perché questa iniziativa

Don Fiscer ha condiviso anche la sua motivazione dietro questa iniziativa, sottolineando l’importanza di creare esperienze di fede vive e gioiose per i bambini e i ragazzi della parrocchia. Ha dichiarato: “Le benedizioni sono uno dei ricordi più belli della mia infanzia quando accompagnavo il mio parroco. Oggi penso sia importante far vivere forti esperienze di fede ai nostri bambini e ragazzi, una fede gioiosa, che si fa sentire, che fa rumore, che annuncia la festa”. Questa innovativa combinazione di fede e gioco dimostra come la creatività possa essere applicata anche nei contesti più tradizionali per coinvolgere e appassionare le nuove generazioni alla pratica religiosa.

logo-img
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend