Dalla teoria alla realtà: gli studi scientifici smontano i miti sulla durata perfetta di un rapporto
- La curiosità sulla durata ideale del momento intimo resta tra le più cercate online
- La sex expert Nadia Bokody suggerisce che 30 minuti siano più che sufficienti
- Uno studio del 1948 mostra che molti uomini trovano soddisfazione anche in 2 minuti
- Secondo il Journal of Sexual Medicine la media reale è tra 3 e 7 minuti
- Non esiste un tempo perfetto: tutto dipende dalle persone coinvolte
La domanda “quanto deve durare fare l’amore?” è una delle più cercate in rete, ma anche una delle più fraintese. Perché se nei film le scene romantiche sembrano infinite, nella realtà la scienza è molto più pragmatica. Lo ricorda la sex expert Nadia Bokody, che ha commentato con ironia: “fare acrobazie tutta la notte poteva stuzzicarmi a 20 anni, ma dopo i 30 l’unico esercizio prolungato che pratico è portare le patatine alla bocca”.
Una battuta che riassume perfettamente il punto: non serve durare ore per vivere un momento appagante. Secondo la Bokody, mezz’ora è già un traguardo più che onorevole. E chiunque abbia provato a conciliare romanticismo e stanchezza post-lavorativa non può che darle ragione.
Cosa dice la scienza: dai 2 ai 30 minuti
La specialista cita diversi studi per sostenere la sua tesi. Il primo risale al 1948 e rivela che molti uomini, già dopo 120 secondi, raggiungono un livello di soddisfazione considerato adeguato. Dati che oggi farebbero sorridere, ma che aprono una riflessione interessante: siamo noi ad aspettarci troppo?
Più di recente, una ricerca pubblicata sul Journal of Sexual Medicine nel 2008 ha stimato una durata media compresa tra 3 e 7 minuti. E per completare il quadro, un ulteriore studio ha mostrato come il tempo possa variare dai 33 secondi a quasi un’ora. Insomma, un intervallo che lascia spazio a ogni possibile “stile di performance”.
Leggi anche: Intimità e numeri: le più curiose statistiche a luci rosse mai viste finora
Il tempo perfetto? Non esiste
Alla fine, la Bokody rassicura tutti: non c’è un cronometro universale per misurare l’intimità. Ognuno ha i propri ritmi, le proprie energie e – perché no – il proprio senso dell’umorismo. Alcuni potrebbero vivere notti lunghe e intense, altri preferiscono l’efficacia alla maratona. La vera regola, spiega l’esperta, è solo una: dimenticare la durata e concentrarsi sull’esperienza condivisa. Perché alla fine, ciò che conta davvero non è quanto tempo si resta sotto le lenzuola, ma quanto ci si sente bene… anche dopo.

La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
- https://www.nzherald.co.nz/lifestyle/nadia-bokody-surprising-truth-about-how-long-sex-should-last/4PAG7A3RJRSUSOCU6JO4JD4NQM/
- https://www.thesun.co.uk/fabulous/14114677/sexpert-reveals-how-long-sex-should-last/
- https://www.news.com.au/lifestyle/relationships/sex/nadia-bokody-surprising-truth-about-how-long-sex-should-last/news-story/abc1e86b1a8136dd30eb1716f42691fc
developed by Digitrend