Quattro civiltà aliene ostili nella Via Lattea potrebbero attaccare la Terra

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Quattro civiltà aliene ostili nella Via Lattea potrebbero attaccare la Terra

| 19/07/2023
Fonte: Pixabay

La teoria del ricercatore spaziale Alberto Caballero

  • Secondo il ricercatore spaziale saremmo a rischio di un attacco alieno
  • Le possibilità che si verifichino sono infatti aumentate dall’invio di messaggi che cercano di entrare in contatto con gli extra-terrestri
  • A suo dire ci sono quattro civiltà aliene in agguanto nella Via Lattea
  • Per questo ha avvertito gli scienziati di usare cautela nell’impiegare il METI
  • Ha inoltre sostenuto di aver individuato la fonte del cosiddetto “WoW! Signal”

 

Il ricercatore spaziale Alberto Caballero ha avvertito che le probabilità di un attacco alieno sono aumentate dall’invio di messaggi che cercano di entrare in contatto con gli extra-terrestri. A suo dire quattro civiltà aliene ostili in agguato nella Via Lattea potrebbero attaccare la Terra. Lo studioso ha pubblicato uno studio che calcola le probabilità che gli extraterrestri malvagi prendano di mira il pianeta. Pur affermando che la probabilità di un attacco è bassa – più o meno la stessa che la Terra venga distrutta da un asteroide – ha avvertito può aumentare se si inviano messaggi per cercare di entrare in contatto con gli ET.

Caballero, dottorando presso l’Università di Vigo in Spagna, ha scritto il suo studio sull’International Journal of Astrobiology sostenendo di aver individuato la fonte del cosiddetto “WoW! Signal”. Il segnale, rilevato per la prima volta da un radiotelescopio nel 1977, è un’esplosione di energia radio della durata di un minuto che potrebbe provenire da una stella simile al Sole a 1.800 anni luce dalla Terra. È considerato il miglior indicatore potenziale di vita aliena da quando l’uomo ha iniziato le ricerche più di 60 anni fa.

Il ricercatore ha avvertito gli scienziati di usare cautela nell’impiegare il METI

Ha spiegato: “Ho redatto il documento basandomi solo sulla vita come la conosciamo. Una civiltà extraterrestre potrebbe avere un cervello con una composizione chimica diversa e potrebbe non avere la nostra empatia o avere più comportamenti psicopatologici”. Per questo ha avvertito gli scienziati di usare cautela nell’impiegare il METI, ovvero la messaggistica dell’intelligenza extraterrestre, per paura che possa provocare un’invasione ET.

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Per compilare il suo studio il ricercatore ha fatto una ricerca sulle “invasioni umane” di altri Paesi negli ultimi 50 anni. Ha poi applicato questi dati al numero di esopianeti conosciuti nella nostra galassia, che lo scienziato italiano Claudio Maccone ha stimato in circa 15.785. Applicando la frequenza dei conflitti umani allo spazio esterno, Caballero ha stimato che potrebbero esserci quattro civiltà aliene “maligne”.

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