Un giorno, però, Giulia torna dall’asilo senza il suo prezioso pesciolino. Daniela descrive la disperazione della figlia e la sua determinazione a ritrovare il peluche, consapevole del valore emotivo che aveva per la bambina. La chat che condivide documenta il suo tentativo di rintracciare il peluche, contattando l’asilo e coinvolgendo insegnanti e altri genitori.
Dopo giorni di ricerche e momenti di sconforto, una sorpresa inaspettata riporta il sorriso sul volto di Giulia: il pesciolino viene ritrovato da un compagno di classe, che lo aveva preso per errore. Daniela racconta la gioia della figlia e il senso di sollievo nel vedere come questo piccolo oggetto potesse riportare un po’ di serenità nella vita di Giulia.