Riconoscere un bugiardo è un’esperienza quasi mistica

Riconoscere un bugiardo è possibile. Spesso inventano storie non vere e tendono a prendere le distanze dalla bugia. Si riferiscono di rado a sé e utilizzano un linguaggio impersonale.
Raramente tendono ad usare parole come “io” e “mio”, e prediligono “suo” e “sua” rispetto ai nomi propri. Ma la nostra storia non dista molto da questo.

“Ieri mentre rientravo a casa ho trovato la mia ragazza che guardava un video di Francesco Sole che ad un certo punto recitava una frase del tipo “quello che ci resta di una storia d’amore, come nei film, è il finale”. Stavo per lasciarla, ma non tanto per la frase, ma perché guardava un video di Francesco Sole.

Per fortuna poi però mi sono svegliato e mi sono ricordato che io non ho una fidanzata. Ma a parte ciò, oggi vi presento una storia alquanto controversa dove a scriverci è una ragazza che ci racconta delle assurde menzogne raccontatele dal suo compagno dopo averlo beccato dentro la sua macchina mentre stava mettendo in atto la cosiddetta fellatio, antica tecnica del sesso orale tramandata sin dall’alba dei tempi, assieme ad un’altra donna. Tutto il resto è storia e la lasciamo leggere a voi.” Come al solito ne approfittiamo per ricordarvi che se avete storie da raccontare e volete inviare il vostro materiale, contattateci sulla nostra pagina facebook o su Instagram. Ogni giorno pubblichiamo nuove storie, rispettando come sempre la vostra privacy.

Buona lettura.