Assaggeresti questo burro? Ha “solo” 3.000 anni
- Le torbiere sono luoghi ricchi di acqua e umidità, caratterizzate da una vegetazione muschiosa e paludare
- Esplorando le torbiere irlandesi, gli archeologi hanno fatto una scoperta a dir poco incredibile
- Sono stati rinvenuti enormi blocchi di burro risalenti a 3.000 anni fa
- Questi alimenti, del tutto intatti, sono teoricamente commestibili
- Gli scienziati hanno messo in luce le condizioni che ne hanno consentito la straordinaria conservazione
Nelle torbiere irlandesi, gli archeologi hanno fatto una scoperta a dir poco eccezionale. Sepolti sotto strati di muschio e fango, sono stati rinvenuti blocchi di burro risalenti a 3.000 anni fa, preparati dalle popolazioni celtiche. I ritrovamenti alimentari, alcuni dei quali raggiungono persino il peso di 23 kg, sono completamente intatti.
L’aspetto di questo alimento si è modificato nel tempo: la consistenza cerosa e simile a quella del sapone si accompagna a un odore decisamente pungente. Tuttavia, incredibile ma vero, secondo gli esperti alcuni blocchi di burro sarebbero ancora commestibili a distanza di oltre tre millenni. Nessuno, però, si è ancora offerto come cavia per assaggiare questa antichissima specialità.
Non solo burro: gli antichi tesori rinvenuti nelle torbiere irlandesi
Il vostro burro irrancidisce in frigo dopo poche settimane e vi state chiedendo come sia possibile che lo stesso alimento si sia preservato così a lungo? Secondo gli scienziati, è tutto merito delle particolari condizioni all’interno delle torbiere, in cui il freddo, l’acidità e la mancanza di ossigeno si sono rilevati elementi chiave per la conservazione di questi antichissimi blocchi.
Stando alle ipotesi dei ricercatori, tuttavia, il motivo per cui il burro veniva sepolto in questi luoghi non era legato esclusivamente al suo corretto mantenimento. Per gli studiosi, il burro di torbiera assolveva anche a funzioni rituali e votive. Le torbiere, infatti, rappresentavano per i celti luoghi carichi di significato spirituale. Per questo, seppellirvi del cibo poteva rappresentare un’usanza legata alla terra, alla fertilità e all’abbondanza.
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Esaminando le torbiere irlandesi, nel corso del tempo gli esperti hanno rinvenuto numerosi altri reperti. Tra questi, annoveriamo resti umani mummificati, oggetti rituali e persino tessuti. Si tratta, dunque, di luoghi fortemente suggestivi ed evocativi, all’interno dei quali si è depositata una straordinaria memoria millenaria che ci consente di riscoprire la vita quotidiana e le credenze delle civiltà di un passato molto lontano.
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- https://www.forbes.com/sites/kristinakillgrove/2019/03/15/i-cant-believe-its-3000-year-old-butter/
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