Tuttavia, Adriana esprime preoccupazione per un aspetto che ritiene possa impattare negativamente sulla salute e sull’autostima della nipote, utilizzando il termine “virilità” in un modo che sembra fuori contesto, forse intendendo “femminilità” o “benessere fisico e emotivo” in relazione alla maturazione sessuale. È evidente che Adriana si sente responsabile dell’educazione della nipote su questi temi, ma si trova di fronte alla sfida di come condividere i suoi saperi rispettando il ruolo della madre.
