Scienziati confermano: “Le scimmie potrebbero evolversi in una nuova razza simile all’uomo”

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Scienziati confermano: “Le scimmie potrebbero evolversi in una nuova razza simile all’uomo”

| 23/10/2023
Fonte: Pexels

Uno studio ha scoperto che i primati stanno abbandonando gli alberi

  • Il cambiamento climatico e la deforestazione si stanno facendo sentire anche sulle scimmie
  • Queste potrebbero infatti evolversi in una nuova razza simile all’uomo
  • Potrebbero compiere lo stesso salto evolutivo che ha portato i nostri lontani antenati sulla via dell’umanità
  • Sono costrette a scendere a terra per cercare ombra e acqua, dato che le temperature nella foresta continuano a salire
  • Un esempio su tutti è il lemure del bambù del Madagascar

 

Il cambiamento climatico e la deforestazione stanno spingendo una nuova ondata di primati a compiere lo stesso salto evolutivo che ha portato i nostri lontani antenati sulla via dell’umanità. E così presto le scimmie “potrebbero evolversi in una nuova razza simile all’uomo. Le specie di scimmie e lemuri che hanno vissuto sugli alberi per innumerevoli millenni stanno infatti iniziando a trascorrere sempre più tempo sul suolo della foresta in risposta alla deforestazione e ai cambiamenti climatici.

Uno studio basato su oltre 150.000 ore di osservazione di 47 specie di primati che vivono sugli alberi in quasi 70 siti in Madagascar e nelle Americhe ha dimostrato che il cambiamento di habitat è una tendenza globale. Giuseppe Donati della Oxford Brookes University sostiene che gli abitanti degli alberi sono costretti a scendere a terra per cercare ombra e acqua, dato che le temperature nella foresta continuano a salire. Ha dichiarato: “Nella maggior parte dei Paesi tropicali in cui vivono queste specie, l’uomo disbosca la foresta. Questo crea dei vuoti e apre la copertura della foresta. Questo provoca un aumento della temperatura”. Ha aggiunto che la deforestazione “sta lavorando insieme al cambiamento climatico” per spingere gli animali a cercare nuovi habitat.

L’esempio del lemure del bambù del Madagascar

Un esempio che ha identificato è il lemure del bambù del Madagascar. Questi animali, come la maggior parte delle specie di lemuri, vivono per quasi tutta la vita sugli alberi. Ma nel sud del Madagascar, dove la copertura forestale si sta assottigliando sempre di più, i lemuri bambù hanno iniziato a pascolare nelle praterie. Sebbene non si sappia con certezza cosa abbia spinto i nostri più lontani antenati ad abbandonare gli alberi e ad iniziare a vagare per la savana africana, si ritiene che il cambiamento di habitat sia stato determinato dai cambiamenti climatici. Tuttavia, questi cambiamenti attuali stanno avvenendo molto più rapidamente delle fluttuazioni naturali del clima terrestre che si sono verificate in passato e le nostre cugine scimmie faranno fatica ad adattarsi come abbiamo fatto noi.

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Timothy Eppley, della San Diego Zoo Wildlife Alliance, ha affermato: “È probabile che nessuna delle specie studiate riesca a passare completamente a uno stile di vita terrestre. Semplicemente, non è un risultato sostenibile a lungo termine che si verifichi in un periodo di tempo così breve. Se vogliamo salvare le scimmie arboricole come i lemuri dalla nuova estinzione di massa che sta decimando la biodiversità del pianeta, dobbiamo proteggere attivamente l’habitat forestale di cui disponiamo”.

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