Soffri di mal d’auto? Forse gli scienziati hanno capito il motivo

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Soffri di mal d’auto? Forse gli scienziati hanno capito il motivo

| 18/11/2023
Fonte: Pexels

La svolta per chi ha problemi di cinetosi potrebbe essere vicina

  • Uno studio condotto su topi dall’Università Autonoma di Barcellona ha identificato i neuroni responsabili del mal d’auto, noto anche come cinetosi
  • I neuroni coinvolti si trovano nella regione del tronco encefalico chiamata nuclei vestibolari, che controllano l’orientamento nello spazio e il movimento
  • La disattivazione dei neuroni che esprimono la proteina Vglut2 ha impedito ai topi di avere sintomi di cinetosi, mentre l’attivazione di questi neuroni ha causato sintomi simili alla cinetosi
  • I neuroni con il recettore Cck-A sono emersi come i principali responsabili dei sintomi del mal d’auto e si collegano ai nuclei parabrachiali del cervello, che regolano l’appetito, la temperatura corporea e la letargia.
  • Questa scoperta potrebbe portare allo sviluppo di terapie mirate per alleviare i problemi legati al mal d’auto

 

Il mal d’auto è un vero e proprio incubo per tanti, specialmente per chi ama viaggiare. Ora però potremmo essere vicini ad una svolta. Il merito va ad uno studio condotto su topi dagli scienziati dell’Università Autonoma di Barcellona grazie al quale si potrebbe essere giunti ad un perché, trovando la motivazione che porta al manifestarsi di questi sintomi. Il team di ricercatori, guidato dal professor Pablo Machuca-Márquez, ha infatti identificato i neuroni responsabili della cinetosi, che subentra quando ci si muove in macchina.

I neuroni coinvolti sono situati in una specifica regione del tronco encefalico, nota come nuclei vestibolari. Da qui si originano i fasci di fibre nervose che trasmettono al cervello i segnali necessari per l’orientamento nello spazio e il movimento. Per arrivare a queste conclusioni hanno effettuato una disattivazione selettiva di diverse popolazioni di neuroni nei topi. Poi si è passati all’osservazione delle reazioni degli animali su una specie di giostra che induce la cinetosi.

Si potrebbero studiare terapie più mirate per alleviare i problemi legati al mal d’auto

Si è compreso che la disattivazione dei neuroni che esprimono la proteina Vglut2 ha impedito ai topi di stare male. Quando invece sono stati attivati, si sono verificati sintomi simili alla cinetosi, anche in assenza della stimolazione della giostra. Tra questi neuroni, quelli con il recettore Cck-A sono emersi come i principali responsabili dei sintomi. Mappando i circuiti neurali, si è scoperto che si collegano ai nuclei parabrachiali del cervello, che regolano l’appetito, la temperatura corporea e la letargia.

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Gli scienziati ritengono che potrebbero esistere ulteriori circuiti che non sono ancora stati scoperti e che influenzano altri sintomi associati al mal d’auto. La ricerca, pubblicata sulla rivista dell’Accademia Americana delle Scienze (Pnas), è un ottimo passo in avanti nella comprensione dei meccanismi neurali alla base della cinetosi. Se i risultati fossero confermati, si potrebbero studiare terapie più mirate per alleviare i problemi legati al mal d’auto.

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