“Questo stralcio di conversazione fa parte di una serie di messaggi che ho deciso di mandare perché non è possibile che ci si riduca a vivere così nel 2023, e prima che qualche genio salti su a dire “Non puoi capire perché non hai figli” lo invito a farsi una manciata di cavoli suoi. La mia amica Arianna è sempre stata una persona energica, con tanti progetti ed interessi. Purtroppo, Arianna ha avuto una famiglia che non mi trattengo dal definire terribile e per questo ha sposato un uomo a mio parere altrettanto terribile. La mia amica Arianna è anche diventata mamma da poco. E ha bisogno di aiuto. Io credo che soffra di depressione post partum perché ci sono segnali chiari di malessere, e sa già durante la gravidanza ha dato più di un segnale di cedimento, ultimamente mi ha fatto davvero preoccupare. Io condivido con tutti questa nostra conversazione perché voglio far sapere a tutte le donne che si trovano una situazione simile, che possono e devono chiedere aiuto. Noi donne non dobbiamo essere supereroi, specialmente quando diventiamo mamme: in quel momento di particolare fragilità abbiamo più bisogno del supporto dei nostri cari. E per poter dare quanto più amore possibile, dobbiamo prima riceverne. Altrimenti il rischio è scaricarsi completamente.”

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