Il nostro amico spiega che la situazione è degenerata quando Alice si è fidanzata e Santina, venuta a saperlo, ha deciso di prendere provvedimenti drastici, imponendo una punizione alla figlia, privandola di contatti con l’esterno e limitandole le libertà quotidiane, nella convinzione di proteggerla da situazioni per lei difficili da gestire. Giovanni racconta di sentirsi inerme davanti a questa situazione, combattuto tra il rispetto del ruolo materno di Santina e la consapevolezza che Alice ha bisogno di vivere le tappe della sua crescita con il giusto accompagnamento, e non con la paura e l’isolamento.
