Spiega che genitori gentili e collaborativi ce ne sono, ma sono pochi rispetto a quelli iper-esigenti, invadenti o poco rispettosi. L’altro giorno, in particolare, ha ricevuto una richiesta da parte di una madre che l’ha lasciata senza parole: una pretesa talmente assurda da metterla in seria difficoltà. Ha provato a farla ragionare, a spiegare con calma e disponibilità, ma la donna si è mostrata irremovibile.
A quel punto è stata costretta a prendere una posizione più ferma, nonostante sapesse che questo avrebbe potuto compromettere il rapporto con l’alunno. Ed è proprio questo il pensiero che la tormenta di più: sapere che un bambino, a cui è molto affezionata, potrebbe lasciare la classe a causa di una situazione generata dagli adulti. Una vicenda che l’ha toccata profondamente e che ha deciso di raccontare per sottolineare quanto, in certe dinamiche scolastiche, a rimetterci siano sempre i più piccoli.