Le ricerche si sono concentrate su Drumelzier
- Un team di archeologi ha scoperto indizi che suggeriscono che la leggenda di Merlino potrebbe avere radici storiche reali
- Le ricerche si sono concentrate su Drumelzier, in Scozia, un’area legata alla sepoltura di Merlino secondo alcuni testi medievali
- La scoperta di una fossa potrebbe rappresentare una tomba associata a un personaggio di grande rilevanza storica
- Le analisi dei siti locali indicano che Merlino potrebbe essere stato un uomo più tragico e politico che un mago leggendario
- Le scoperte alimentano il dibattito su come le leggende medievali siano nate da eventi storici reali, trasformati nel tempo in miti
Un recente studio condotto in Scozia ha riacceso l’interesse per la figura leggendaria di Merlino, il mago consigliere di Re Artù, grazie a scoperte archeologiche che suggeriscono che la sua storia potrebbe essere basata su eventi storici reali. Le ricerche sono state effettuate nella regione di Drumelzier, un piccolo villaggio situato lungo il fiume Tweed, dove alcuni archeologi hanno scoperto una fossa che potrebbe essere collegata alla sepoltura di Merlino. Questa zona era nota per la sua rilevanza storica e archeologica, con fortificazioni che risalgono al periodo tra il VI e il VII secolo, coincidente con la presunta epoca in cui Merlino avrebbe vissuto.
Il punto di partenza degli studiosi è stato un antico manoscritto medievale, la Vita Merlini Sylvestris, custodito presso la British Library, che racconta la vita del mago, descrivendo la sua morte e la sua sepoltura sulle rive del fiume Tweed. Sebbene la scoperta non fornisca una prova definitiva dell’esistenza storica di Merlino, gli archeologi hanno trovato tracce di insediamenti risalenti al periodo indicato dal testo, aumentando la possibilità che le leggende possano avere radici più concrete di quanto si pensasse. La fossa scoperta è stata associata a una possibile sepoltura di un personaggio importante dell’epoca, che potrebbe essere stato ispiratore delle storie su Merlino.
La regione presenta numerosi resti di fortezze dell’età del ferro
I ricercatori, guidati da Ronan Toolis, hanno sottolineato che la regione presenta numerosi resti di fortezze dell’età del ferro, ma la scoperta di strutture coeve alla figura leggendaria di Merlino, così come il contesto geologico, è considerata di particolare rilevanza. Le indagini hanno anche messo in luce tradizioni locali di origine cumbra, che potrebbero essere state incorporate nelle storie successive.
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La figura di Merlino, pur essendo ormai un simbolo di saggezza e magia, potrebbe essere stata molto diversa nella realtà storica, forse un uomo intrappolato in un contesto politico complesso e in conflitto con un sovrano oscuro. L’approfondimento delle leggende locali di Drumelzier suggerisce che Merlino possa essere stato originariamente visto come un personaggio tragico, lontano dalla figura mitica che oggi conosciamo.
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- https://www.greenme.it/scienza-e-tecnologia/archeologia/la-leggendaria-tomba-di-merlino-potrebbe-essere-esistita-davvero-la-scoperta-di-un-team-di-archeologi-scozzesi/
- https://www.thenational.scot/news/24560272.archaeologists-uncover-new-evidence-merlin-legend-scotland/
- https://archaeologyreportsonline.com/PDF/ARO56_Ancient_Tweeddale.pdf
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