Gli esperti hanno fornito diversi consigli per riequilibrare una relazione

• Il “carico mentale” è un fenomeno comune, soprattutto tra le donne, caratterizzato da una sensazione di oppressione dovuta a un elevato livello di stress e responsabilità quotidiane
• Secondo la dottoressa Patapia Tzotzoli, il carico mentale può danneggiare le relazioni di coppia, accumulando emozioni negative come ansia, depressione, risentimento e frustrazione
• Gli esperti suggeriscono alcune soluzioni per affrontare il carico mentale, tra cui alleggerire il carico suddividendo i compiti familiari in modo equo e considerandoli una responsabilità condivisa
• App come Sweepy e Cleaning Checklist possono aiutare nella gestione delle attività familiari, semplificando la pianificazione e la condivisione dei compiti domestici
• Tuttavia, è importante prestare attenzione alla “incompetenza armata”, dove uno dei partner evita ripetutamente di svolgere determinati compiti, poiché questa dinamica può danneggiare seriamente la relazione

Quante volte avete provato una sensazione di oppressione, come se tutte le responsabilità gravassero su di voi senza darvi un minuto di tregua? Questo fenomeno si chiama “carico mentale” ed è incredibilmente frequente, soprattutto nelle donne, che giornalmente sono sottoposte a un elevato livello di stress. Secondo la dottoressa Patapia Tzotzoli, questo carico mentale può gradualmente deteriorare le relazioni di coppia. Le emozioni negative, come l’ansia, la depressione, il risentimento e la frustrazione, si accumulano e prima o poi influenzano la relazione.

Fortunatamente, gli esperti hanno trovato delle “soluzioni” a questo problema. La prima consiste nel “alleggerire il carico“. “Ogni componente della coppia dovrebbe scrivere un elenco di tutti i compiti che svolge quotidianamente. Una volta che si ha tutto su carta, è possibile suddividere i compiti secondo le preferenze di ognuno e anche inventare responsabilità più piccole per i bambini”, ha suggerito l’esperta.

I lavori domestici devono essere visti come una “responsabilità” di famiglia

Secondo Tzotzoli, i lavori domestici devono essere considerati una “responsabilità“ di famiglia, indipendentemente da chi trascorre più tempo in casa. “Ci sono molte app che possono aiutare: Sweepy vi consente di creare programmi per ogni membro della famiglia, mentre Cleaning Checklist è un elenco di compiti semplice e condivisibile, diviso per stanze”, ha consigliato l’esperta. Un’altra soluzione è pianificare i pasti per la settimana. “Renderla un’attività condivisa farà sì che tutti ottengano ciò che vogliono e che non sia solo tu a prendere le decisioni”, ha spiegato la dottoressa. Tuttavia, nonostante l'”organizzazione”, potrebbe sempre presentarsi il problema della “incompetenza armata“.

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Questa condizione si verifica quando uno dei due partner afferma ripetutamente di non essere bravo a svolgere un determinato compito e ogni volta evita di portarlo a termine. La conseguenza è che il carico finisce sempre sull’altra parte della coppia. “Il rischio è sempre quello di distruggere la relazione”, ha avvertito l’esperta.

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