Usare il cellulare alla pompa di benzina? Solo se vuoi giocare con il fuoco (letteralmente)

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Usare il cellulare alla pompa di benzina? Solo se vuoi giocare con il fuoco (letteralmente)

| 22/06/2025
Fonte: Pexels

Cellulare alla pompa di benzina: un’abitudine pericolosa da eliminare

  • Usare il cellulare durante il rifornimento è vietato per motivi di sicurezza
  • I vapori della benzina possono innescare incendi con una semplice scintilla
  • Il telefono acceso può generare scariche elettrostatiche
  • Le stazioni di servizio espongono il divieto in modo ben visibile
  • Evitare il telefono alla pompa di benzina protegge te e chi ti sta intorno

 

Fermarsi a fare benzina è un gesto semplice e veloce, che molti compiono quasi in automatico. Proprio per questo, capita spesso di tirare fuori il cellulare e dare un’occhiata a messaggi, notifiche o social, tanto per passare il tempo. Eppure, proprio in quei pochi minuti può nascondersi un rischio reale.

Le stazioni di servizio sono ambienti dove circolano vapori di benzina altamente infiammabili. Non è il carburante in sé a fare paura, ma i suoi vapori. Una scintilla, anche minima, può bastare a innescare un incendio. E sì, il cellulare acceso – specialmente con Wi-Fi o Bluetooth attivi – può generare una scarica elettrostatica sufficiente a far scattare il pericolo.

Perché il divieto di usare il cellulare alla pompa di benzina esiste davvero

Non è un’esagerazione da manuale di sicurezza: il divieto di usare il cellulare durante il rifornimento ha una base scientifica e logica. Tutte le stazioni di servizio espongono chiaramente il cartello “vietato usare il telefono”, ma in molti lo ignorano. Il problema è che in un ambiente saturo di vapori infiammabili, anche un gesto apparentemente innocuo può trasformarsi in una scelta sbagliata.

Le probabilità di incidente sono basse, è vero, ma non nulle. E non serve essere esperti di fisica per capire che, quando si tratta di benzina e fuoco, non conviene giocare con la sorte.

Altre regole che spesso ignoriamo

Non è solo il cellulare a trasformarsi in un rischio. Anche lasciare il motore acceso, fumare nei pressi della pompa di benzina o forzare la leva del carburante per velocizzare il rifornimento sono comportamenti scorretti. Il problema è che siamo talmente abituati a fare tutto in fretta che dimentichiamo le regole più basilari della sicurezza.

Eppure, bastano pochi accorgimenti per ridurre drasticamente i rischi. Spegnere il motore, non fumare, restare accanto al veicolo e – ovviamente – non usare il telefono: quattro azioni semplici che possono fare una grande differenza.

La tentazione digitale al distributore

È comprensibile: il cellulare è ormai una sorta di protesi, un’estensione naturale della mano. Usarlo per riempire quei due o tre minuti alla pompa di benzina sembra innocuo. Ma non lo è. Proprio in quei momenti il rischio si fa reale, anche se non visibile. I vapori non si vedono, ma sono lì. E la scintilla può arrivare quando meno te lo aspetti.

Rinunciare al cellulare durante il rifornimento non è una tortura. È un segnale di buon senso. In fondo, se un messaggio può aspettare un paio di minuti, tanto meglio: magari si evita anche l’ennesimo meme del giorno.

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Un’abitudine da cambiare, una sicurezza da guadagnare

Rispettare le regole alla pompa di benzina non significa diventare paranoici. Significa avere rispetto per la propria sicurezza e per quella altrui. Gli operatori, gli altri automobilisti, i passeggeri a bordo: ognuno è potenzialmente coinvolto in caso di errore. Cambiare abitudini non è facile, ma è possibile. Lasciare il cellulare in tasca durante il rifornimento è una scelta piccola, ma importante. E non serve una legge per capirlo: basta un po’ di consapevolezza.

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