Enrico ammette che certe reazioni di Fabiana fanno ridere amici e conoscenti, ma per lui la situazione è tutt’altro che comica. Vive con l’ansia costante di dover dosare le parole, anticipare le sue reazioni e prepararsi a ogni possibile interpretazione sbagliata. E ciò che lo esaspera di più è la sensazione di impotenza: non si tratta di qualcosa che dipende dalle sue azioni concrete, ma piuttosto di veri e propri “film mentali” che, secondo lui, Fabiana si costruisce da sola.
Condivide la sua esperienza per mostrare quanto possa diventare complicato anche un rapporto che, in teoria, ha basi solide. E invita a leggere la sua ultima conversazione con Fabiana, l’ennesima scenata nata dal nulla, per capire davvero quanto certe insicurezze possano diventare un fardello difficile da sostenere.