Caterina ha sempre nutrito il sospetto che il suo ex fidanzato, Simone, le tenesse nascoste alcune informazioni. Durante le loro conversazioni, a prescindere dall’argomento trattato, lui mostrava un comportamento che lasciava intendere l’omissione di dettagli cruciali. Questo aspetto rappresentava un serio problema all’interno della loro relazione, poiché la mancanza di comunicazione effettiva minava le fondamenta stesse del loro rapporto. Caterina si descrive come una persona impulsiva, incline a prendere decisioni rapide e drastiche basandosi sul proprio istinto, piuttosto che su una riflessione approfondita.

In un episodio recente, Simone decise di partire per una “vacanza al buio”, un concetto da lui stesso definito, che prevedeva un viaggio di alcuni giorni a Firenze. La peculiarità di questa vacanza risiedeva nell’improvvisazione: Simone non aveva pianificato in anticipo le attività da svolgere, i luoghi in cui avrebbe alloggiato, né i posti in cui avrebbe mangiato, proponendo di vivere quest’esperienza in solitudine. Tuttavia, Caterina scoprì che la realtà di questa vacanza era ben diversa da quella che Simone le aveva descritto e che lei aveva immaginato.