Albert Einstein, la storia dell’iconica foto con la linguaccia

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Albert Einstein, la storia dell’iconica foto con la linguaccia

| 23/05/2024
Fonte: Facebok

Il grande scienziato, uscendo da una festa, rispose con una smorfia all’assalto dei paparazzi

  • La sera del 14 marzo 1951 Albert Einstein si trovava presso l’Institute for Advanced Study di Princeton dove i colleghi gli avevano organizzato una festa per il suo compleanno
  • Quando uscì, i paparazzi che lo aspettavano gli chiesero ripetutamente di mettersi in posa e sorridere
  • Einstein li invitò a lasciarlo in pace ma, vista l’insistenza, fece loro una linguaccia
  • Il fotografo Arthur Sasse scattò la foto memorabile
  • Ad Einstein l’immagine piacque talmente tanto che ne fece stampare diverse copie da mandare come biglietto ad amici, parenti e conoscenti

 

Albert Einstein oltre ad essere stato uno dei più grandi geni della storia, era anche una persona affabile e amante degli scherzi e del divertimento. Emblema del suo carattere gioviale è l’iconica foto in cui fa la linguaccia al fotografo.

La foto memorabile

La foto fu scattata il 14 marzo 1951, giorno del suo compleanno. A quel tempo lo scienziato viveva già da molti anni negli Stati Uniti e lavorava presso l’Institute for Advanced Study di Princeton, nel New Jersey. I colleghi del centro di ricerca gli avevano organizzato in quella sera una festa. Fuori dall’istituto erano appostati i paparazzi in attesa che Einstein uscisse per scattare delle foto e avere qualche sua battuta, come era solito fare.

Quando il fisico uscì, salì sul sedile posteriore di una limousine accompagnato dall’ex direttore dell’istituto, Frank Aydelotte, e da sua moglie Marie. Era molto stanco e non aveva voglia di intrattenersi con i fotografi, quindi li invitò più volte a lasciarlo in pace. Uno di loro gli chiese di fare almeno un sorriso per la foto del compleanno ma Einstein, infastidito, tirò fuori la lingua. Lo scatto fu realizzato da Arthur Sasse che portò a casa la foto memorabile. Quando la inviò ai giornali, si aprì una discussione sull’opportunità di pubblicare un’immagine del genere, data l’autorevolezza del grande scienziato.

Einstein la usò come biglietto di auguri

A risolvere il dilemma fu proprio Einstein che nel frattempo aveva visto la foto rimanendone piacevolmente colpito. Fece ritagliare il suo viso, in modo tale da escludere la coppia Aydelotte, e ne fece stampare parecchie copie che usò come cartolina da inviare a parenti, amici e conoscenti. Nel 2009 una copia originale firmata è stata venduta all’asta per 68.000 euro, rendendola la foto del genio più costosa di sempre.

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L’immagine, da quella sera del 1951, diventò così popolare da essere successivamente riprodotta milioni di volte su poster, magliette, murales, biglietti di auguri, tazze e oggetti vari, essendo ormai diventata una vera e propria icona pop.

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