Perché dovresti evitare evitare di bere il caffè appena ti svegli
- Bere il caffè appena svegli è controproducente
- Lo conferma il dottor Frédéric Saldmann, specialista in prevenzione della salute
- Quando ci svegliamo, il nostro corpo secerne naturalmente una grande quantità di cortisolo
- Assumere caffeina raddoppia la sua efficacia, ma causa anche un doppio contraccolpo quando il cortisolo diminnuisce
- Per beneficiare del suo effetto energizzante sul corpo e sulla mente, è meglio bere il caffè tra le 11 e mezzogiorno
Sapevate che bere un caffè appena svegli può essere controproducente? Il caffè al mattino non offre alcun beneficio. Lo conferma il dottor Frédéric Saldmann, specialista in prevenzione della salute. Il caffè del mattino è un rituale per molti di noi, ma berlo troppo presto nella giornata non è efficace, e può anche portare alcuni disagi. L’odore del caffè e il suono della caffettiera fungono da “starter”. Beviamo questo nettare senza pensarci, per abitudine. Tuttavia, con il passare degli anni, la sua efficacia per svegliarci si riduce sempre di più. Un secondo o terzo espresso non fa più differenza.
Qualche ora dopo, alla fine della mattina o all’inizio del pomeriggio, è facile avvertire un calo di energia. La ragione è semplice: quando ci svegliamo, il nostro corpo secerne naturalmente una grande quantità di cortisolo – il cosiddetto ormone dello stress – che ci mette in allerta e aumenta la nostra vigilanza. Bere un caffè in questo momento della giornata raddoppia quindi la quantità di cortisolo. Per alcune persone, provoca anche nervosismo, sudorazione e persino ansia. Nelle ore che seguono, il livello di cortisolo scenderà allo stesso tempo di quello della caffeina nel corpo, ottenendo un doppio colpo.
Qual è il momento migliore per bere il caffè?
Molti di noi non possono fare a meno di bere un buon caffè appena svegli per iniziare la giornata. Questa bevanda piena di caffeina è infatti nota per risvegliare il corpo ed energizzare la mente, ma berla prima delle 11 del mattino è “praticamente inutile”, ha commentato il dottor Saldmann.
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Idealmente, dovresti bere il tuo primo caffè quando senti che il tuo livello di energia sta diminuendo, cioè quando il tuo livello di cortisolo è al minimo, ovvero tra le 11 del mattino e mezzogiorno, o circa quattro ore dopo il risveglio. Questo è il momento in cui la caffeina è più efficace perché non interferisce più con il picco di cortisolo. In questo modo si evita l’effetto controproducente del caffè preso al mattino, con il conseguente aumento della tolleranza alla caffeina. È anche il modo migliore per mantenere intatta la velocità di pensiero e l’energia durante la giornata.
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