Proprio in quella giornata, è stata contattata da un cliente che fin da subito le è parso “particolare”. Il suo modo di parlare, i toni e le espressioni usate le hanno trasmesso una certa sensazione di disagio, come se si trovasse di fronte al classico tipo che si sente superiore, il “piacione” che si atteggia con troppa sicurezza. Arianna confessa di aver provato un po’ di fastidio nel portare avanti la conversazione, ma, essendo al lavoro, ha scelto di mantenere un atteggiamento professionale e riservato.
