Ha una collezione da 130.000 euro di orsetti: per loro ha anche cambiato nome

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Ha una collezione da 130.000 euro di orsetti: per loro ha anche cambiato nome

| 01/11/2023
Fonte: Instagram

È anche entrato nel Guinness dei Primati

  • Nicholas Cherrywood ha accumulato una collezione di oltre 1.234 orsetti del cuore, giornalini e gadget correlati, dal valore di oltre 130.000 euro
  • La sua dedizione ai Care Bears ha influenzato profondamente la sua vita, tanto che ha cambiato legalmente il suo cognome con il nome di uno degli orsetti
  • Nicholas è entrato nel Guinness dei Primati grazie alla sua straordinaria collezione
  • La sua passione per i Care Bears è iniziata quando era solo un bambino di tre anni, quando gli fu regalato un orsacchiotto per consolarlo in ospedale
  • I Care Bears sono diventati una forma di espressione emotiva per Nicholas, che li ha utilizzati per comunicare senza parole durante i momenti di rabbia o gioia

 

Nicholas Cherrywood, un truccatore e modello di 27 anni proveniente dal Texas, Stati Uniti, ha sviluppato una vera e propria ossessione per i Care Bears, noti come gli “Orsetti del Cuore”. Colorati e dal sorriso accattivante, fecero la loro comparsa tra i bambini di tutto il mondo nel 1981. La sua passione per questi adorabili giocattoli ha raggiunto livelli straordinari, tanto che ha accumulato una collezione di oltre 1.234 pezzi, comprendendo orsetti, giornalini e gadget correlati, il cui valore totale supera i 130.000 euro.

La sua dedizione agli orsetti non si è limitata solo alla raccolta, ma ha anche influenzato profondamente la sua vita. Nicholas Cherrywood è infatti entrato nel Guinness dei Primati grazie alla sua straordinaria collezione e, come segno di omaggio ai suoi adorati personaggi, ha persino deciso di cambiare legalmente il suo cognome con il nome di uno degli Orsetti del Cuore. La notizia del suo record e del cambio di nome è stata postata su Instagram, ottenendo un grande successo tra i suoi follower.

Da dove è cominciato tutto

Nicholas ha condiviso la storia di come la sua passione per i Care Bears sia iniziata fin dall’età di tre anni, quando si trovava in ospedale. Gli fu regalato Grumpy Bear per consolarlo, ma il vero punto di svolta avvenne quando i suoi genitori gli donarono Cheer Bear, un orsetto più felice. Da quel momento, Nicholas ha utilizzato i Care Bears come una forma di espressione emotiva, diventando un modo per comunicare senza parole durante i momenti di rabbia o gioia. La sua storia ha suscitato commenti positivi tra i suoi seguaci sui social, elogiando la sua passione come un cammino che ha portato al successo.

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Cherrywood ha raccontato: “L’inizio della mia collezione Care Bears è iniziato quando avevo tre anni. Ero in ospedale per motivi ancora sconosciuti e non volevo parlare, perciò, mi è stato dato Grumpy Bear solo per consolarmi, ma ogni volta che ero arrabbiato avrei voluto mostrare lui piuttosto che parlare. Poi, i miei genitori mi hanno preso Cheer Bare, che è più felice e quando ero più felice lo tenevo in mano. Così, iniziai a esprimermi con i Care Bears e da quel momento non smisi più di comprarli”.

 

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