Questi studi hanno esaminato il tema della genitorialità

• Uno studio della Michigan State University ha rivelato che la soddisfazione degli adulti senza figli è paragonabile a quella dei genitori, con circa il 20,94% degli adulti nel Michigan che ha scelto di non avere figli
• La ricerca su donne anziane senza figli ha evidenziato un alto senso di identità, stabilità economica, meno stress e maggiore soddisfazione coniugale
• Anche gli uomini senza figli hanno mostrato maggiore soddisfazione
• Il “paradosso della genitorialità” suggerisce che la felicità può diminuire con l’età e la maggiore solitudine, soprattutto nelle donne eterosessuali a causa delle pressioni sociali
• La possibilità di decidere di avere o non avere figli sembra essere collegata alla felicità complessiva, secondo uno studio nel Regno Unito su donne che desideravano figli ma non potevano averne
• La capacità di ridefinire l’identità al di fuori della genitorialità è essenziale per mantenere un equilibrio emotivo secondo la ricerca, specialmente per coloro che non possono avere figli

I figli sono argomento di eterno dibattito: migliorano la vita alle coppie o la peggiorano? Le rendono più felici? La discussione è sempre aperta. Ora però diversi studi hanno voluto vederci più chiaro e hanno analizzato la soddisfazione di chi ha scelto di non avere figli. Il risultato è presto detto: sono stati sfatati alcuni stereotipi. Andiamo a vedere a quali conclusioni sono giunti.

Uno studio condotto dalla Michigan State University ha rivelato che circa il 20,94% degli adulti nel Michigan ha scelto di non avere figli. Si arriva a questa decisione spesso nei primi anni fertili. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la soddisfazione degli adulti senza figli è paragonabile a quella dei genitori. Insomma, la realizzazione personale non deriva a tutti i costi dall’avere figli.

Meno stress e maggiore soddisfazione coniugale

Un’altra ricerca si è focalizzata su donne anziane senza figli e ha rilevato un alto senso di identità e individualità, stabilità economica, meno stress e maggiore soddisfazione coniugale. Anche gli uomini senza figli hanno mostrato una maggiore soddisfazione. La felicità può però diminuire con la vecchiaia e la maggiore solitudine. Tutto ciò può essere spiegato come il “paradosso della genitorialità”. Le donne eterosessuali, in particolare, possono sperimentare una diminuzione del benessere legata a una società patriarcale che spesso le sovraccarica di responsabilità.

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La felicità sembra essere collegata alla possibilità di decidere di avere o non avere figli. Uno studio nel Regno Unito su donne che desideravano figli ma non potevano averne ha rivelato che il loro benessere non differiva significativamente dalla popolazione generale. Tuttavia la capacità di ridefinire l’identità al di fuori della genitorialità è essenziale per mantenere un equilibrio emotivo.

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• https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0283301
• https://journals.sagepub.com/doi/abs/10.1177/1066480720911611
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