La figlia di 30 anni non sa che il fratello è in realtà suo padre: “Ora devo dirglielo”

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La figlia di 30 anni non sa che il fratello è in realtà suo padre: “Ora devo dirglielo”

| 06/07/2023
Fonte: Pexels

La lettera shock ha fatto il giro del web

  • Una mamma ha scritto una lettera ad una terapista
  • Ha confidato di aver nascosto alla figlia di 30 anni una verità molto importante
  • Suo fratello è in realtà suo padre
  • L’uomo non poteva infatti più avere figli e così ha chiesto aiuto al figlio per concepire una bambina con la moglie
  • La donna ha rivelato di essere preoccupatissima per come la ragazza avrebbe preso la notizia

 

Una mamma ha chiesto consiglio su come dare alla figlia trentenne una notizia scioccante: suo fratello è in realtà suo padre. La donna, rimasta anonima, ha scritto alla rubrica Dear Therapist di The Atlantic per spiegare la situazione. Ha spiegato che il marito aveva già due figli, mentre lei non ne aveva nessuno quando si sono sposati. La coppia “desiderava avere un figlio insieme”, ma poiché il marito si era sottoposto anni prima a una vasectomia, che non poteva più essere revocata, hanno dovuto trovare un’altra soluzione.

Nella lettera inviata al giornale, la donna ha scritto: “Non volevamo usare una banca del seme, così abbiamo chiesto al figlio di mio marito di essere il donatore. Abbiamo ritenuto che fosse la decisione migliore. Il nostro bambino avrebbe avuto i geni di mio marito e conoscevamo la salute, la personalità e l’intelligenza del mio figliastro. Lui ha accettato di aiutarci. Nostra figlia ha 30 anni. Come facciamo a dirle che suo “padre” è suo nonno, suo “fratello” è suo padre, sua “sorella” è sua zia e suo “nipote” è il suo fratellastro?. Comprensibilmente, la donna ha concluso: “Mio marito e io siamo ansiosi, confusi e preoccupati di dirglielo. È difficile anche per mio marito, perché vuole che nostra figlia sappia che lui sarà sempre e per sempre suo padre”.

I consigli dell’esperta su come gestire la vicenda

Insomma, la situazione è complicatissima. Ha provato a districarla l’editorialista Lori Gottlieb, psicoterapeuta qualificata, che ha spiegato che c’erano due verità con cui la figlia della donna sarebbe stata costretta a confrontarsi. Non solo la rivelazione sul padre biologico, ma anche che “le persone che lei chiama genitori l’hanno ingannata” per tre decenni. La Gottlieb ha poi offerto consigli su come affrontare al meglio un argomento così delicato. L’esperta ha spiegato che è essenziale “esporre i fatti nel modo più semplice e chiaro possibile” prima di scusarsi.

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Ha inoltre esortato la mamma ad “assumersi la piena responsabilità di non aver detto la verità a sua figlia fin dall’inizio”, assicurandosi di non “trovare scuse”. Ha spiegato come sia importante che la donna parli “il meno possibile” durante la conversazione iniziale e dia invece priorità ai pensieri della figlia.  Infine, ma non per questo meno importante e da sottovalutare, Gottlieb ha anche avvertito che il “fratello” in questa situazione dovrebbe essere informato che la notizia verrà condivisa, nel caso in cui abbia una famiglia sua che desidera informare in anticipo.

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