I gatti sono davvero affettuosi ed interessati ai loro proprietari?

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I gatti sono davvero affettuosi ed interessati ai loro proprietari?

| 12/10/2023
Fonte: Pexels

Questo studio ha tolto ogni dubbio in merito

  • Uno studio condotto da scienziati giapponesi ha cercato di approfondire la comprensione del legame tra i gatti domestici e i loro proprietari
  • In un esperimento i gatti sono stati chiusi in una stanza e chiamati per nome tramite registrazioni vocali dei loro proprietari e di uno sconosciuto
  • I gatti hanno dimostrato di associare la voce familiare a una specifica fisionomia, guardando in modo smarrito quando venivano presentati abbinamenti incongruenti
  • Alcuni gatti hanno mostrato segni di gelosia, reagendo in modo ostile verso un gatto di peluche accarezzato dal loro proprietario
  • Trascorrere del tempo di qualità con i gatti, giocando e dimostrando affetto, può contribuire a rafforzare il legame e il rispetto reciproco

 

Chi non si è mai chiesto se il proprio gatto è davvero affettuoso e interessato al padrone? Ebbene, questo tema è stato oggetto di uno studio condotto da scienziati giapponesi che ha rivelato risultati sorprendenti. Sebbene l’opinione comune ritenga i gatti come creature solitarie, egoiste e opportunistiche, la ricerca dell’Università di Kyoto ha cercato di approfondire la comprensione del legame tra i gatti domestici e i loro proprietari. Per condurre l’esperimento, 50 gatti sono stati chiusi in una stanza e chiamati uno alla volta per nome tramite registrazioni vocali dei loro proprietari e di uno sconosciuto. Successivamente è stata mostrata a ciascun gatto una fotografia del suo padrone su uno schermo.

Quando venivano presentati abbinamenti incongruenti, come la voce del proprietario seguita da una foto dello sconosciuto o viceversa, i gatti guardavano lo schermo in modo smarrito. Questo suggerisce che associavano la voce familiare a una specifica fisionomia. L’esperimento ha incluso anche la riproduzione delle voci dei proprietari da altoparlanti posizionati in diverse aree della stanza, dimostrando che i gatti erano disorientati quando le voci provenivano da posizioni diverse da quanto si aspettavano. Inoltre alcuni gatti hanno mostrato segni di gelosia, reagendo in modo ostile verso un gatto di peluche che era stato accarezzato dal loro proprietario.

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Anche i gatti riescono a formare legami significativi

Il modo migliore per rafforzare il legame con i gatti, secondo gli esperti, è trascorrere del tempo di qualità con loro, alternando sessioni di gioco e momenti di affetto. Il gioco è considerato uno dei modi migliori per instaurare una connessione positiva. Inoltre premiare i comportamenti positivi con del cibo può contribuire a rafforzare la connessione e il rispetto reciproco. È importante rispettare i loro spazi e i loro tempi, tenendo conto delle differenze individuali di carattere tra i gatti. In conclusione, anche se l’affetto dei gatti possa essere interpretato in modo diverso rispetto a quello dei cani, lo studio suggerisce che i gatti sono in grado di formare legami significativi e distinguere tra le voci e le immagini dei loro proprietari e quelle degli estranei.

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