7 indizi che il tuo partner sarà un genitore da applausi (anche senza manuale d’istruzioni)

Commenti Memorabili CM

7 indizi che il tuo partner sarà un genitore da applausi (anche senza manuale d’istruzioni)

| 28/10/2025
Fonte: Pexels

Dall’empatia al senso dell’umorismo: i segnali che rivelano se la tua dolce metà è pronta a diventare genitore

  • Le reazioni emotive del partner sono un ottimo indicatore del suo futuro da genitore
  • Saper gestire i conflitti con rispetto è una dote preziosa per chi avrà figli
  • Una comunicazione aperta e sincera costruisce basi solide per la famiglia
  • L’umorismo e la capacità di giocare alleggeriscono le giornate difficili
  • Un partner che si prende cura di sé è anche più capace di prendersi cura degli altri

 

Ti sei mai chiesto come sarebbe il tuo partner con un biberon in mano e una notte insonne alle spalle? La psicologa Julia Goodall, intervistata da Metro, mette subito le mani avanti: prevedere il futuro è impossibile. Ogni figlio è un universo a parte, con la sua personalità, la sua salute e il suo carattere imprevedibile. Tuttavia, qualche indizio esiste.

Secondo l’esperta, alcuni comportamenti quotidiani possono rivelare molto più di mille parole. Non servono test complicati o oroscopi genitoriali, basta osservare come il partner gestisce emozioni, conflitti e piccole sfide della vita quotidiana.

Emozioni, empatia e gestione dei conflitti: i segnali di un bravo genitore

Il primo segnale di un potenziale “genitore da applausi” è la capacità di riconoscere e gestire le proprie emozioni. Un partner che sa mettersi nei panni degli altri, che non si chiude a riccio o non esplode alla prima provocazione, parte decisamente avvantaggiato.

Punto extra se ha già fatto un percorso personale per comprendere le proprie difficoltà e le dinamiche familiari che si porta dietro. Come spiega la Goodall, i conflitti non sono necessariamente un male: possono essere addirittura sani, a patto che ci siano rispetto e comunicazione.

Il potere della parola e l’arte di improvvisare

Chi comunica bene, ascolta davvero e non sminuisce mai l’altro, possiede una delle doti più rare in una coppia. Perché tra pannolini, orari scolastici e decisioni quotidiane, saper dire “parliamone” può salvare la pace domestica.

E poi c’è la leggerezza, quella capacità di ridere nei momenti peggiori. Per la psicologa, l’umorismo è uno dei segnali più sottovalutati di un buon genitore: chi sa scherzare, giocare e improvvisare ha spesso una flessibilità mentale che fa la differenza nei momenti difficili.

Creatività e autocompassione: i veri superpoteri

Un genitore ideale non è quello perfetto, ma quello capace di inventarsi soluzioni anche con il frigo vuoto e un bambino urlante in braccio. La creatività quotidiana – dal trasformare una crisi in una gag all’improvvisare una cena con ciò che c’è – è una risorsa preziosa per chi si troverà a navigare la tempesta della genitorialità.

Leggi anche: Avere genitori spiritosi aiuta i bambini a crescere meglio

Infine la Goodall ricorda due ingredienti fondamentali: autocompassione e cura di sé. Un partner che sa prendersi cura del proprio equilibrio emotivo non scaricherà tutto sulle spalle dell’altro. In fondo, nessuno vuole crescere “due figli” contemporaneamente, uno dei quali è il proprio compagno. Non esiste un manuale perfetto per riconoscere il futuro genitore modello, ma osservare questi comportamenti può offrire ottimi indizi. In fondo, la genitorialità è una palestra continua di empatia, resilienza e ironia. E se il tuo partner sa già ridere nei momenti peggiori, forse sei in ottime mani.

Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend