La diffusione delle pipe per tabacco nei secoli scorsi ne consentiva anche usi diversi da quelli del fumo

• Le pipe per tabacco arrivarono in Europa nel XVI secolo dalle Americhe, dove erano utilizzate dai popoli indigeni
• Le più comuni e diffuse erano realizzate con l’argilla
• La loro diffusione era tale tra la popolazione che ben presto cominciarono ad essere utilizzate anche per scopi diversi da quello del fumo
• Spesso erano usate come armi contro altre persone durante una lite. Un colpo di cannello alla testa, al viso o al collo poteva essere fatale
• Venivano impiegate anche in campo medico per le tracheotomie o come cateteri

Le pipe per tabacco sono state uno dei primi oggetti usa e getta prodotti in serie in Gran Bretagna. Nelle Americhe erano in uso tra le popolazioni indigene e in Europa arrivarono nel XVI, secolo realizzate con materiali locali. In Inghilterra tra il 1600 e il 1900 la materia più utilizzata per le pipe era l’argilla.

Le pipe erano sempre a portata di mano

Le forme e gli stili sono variati nel corso degli anni ma il funzionamento è rimasto sempre lo stesso: un piccolo contenitore da tenere in mano per bruciare il tabacco e un lungo cannello da cui aspirare il fumo con la bocca. Le pipe erano oggetti leggeri, fragili e piuttosto economici. La loro diffusione era tale tra la popolazione che ben presto cominciarono ad essere utilizzate anche per scopi diversi da quello del fumo. Diversi documenti dell’epoca, come casellari giudiziari e testi medici, riportano di usi insoliti delle pipe per tabacco.

Armi potenzialmente letali

Le pipe in argilla erano sempre tenute in mano ed erano molto fragili. Questo le rendeva ideali per colpire o infilzare qualcuno quando gli animi si infiammavano. In numerosi documenti esaminati gli attacchi si verificavano tra due persone in lite. Un colpo alla testa, al viso o al collo poteva causare una grave ferita, portare alla cecità se colpiva un occhio o anche alla morte se colpiva un’arteria.

Oltre ad essere delle eccellenti armi, le pipe erano utilizzate anche come strumenti medici improvvisati. I cannelli, stretti e sottili, erano usati come cateteri per le persone con problemi ad urinare. Potevano anche essere impiegati per le tracheotomie di emergenza, o come cannucce per coloro che avevano problemi a mangiare o bere da soli.

Pipe per uso medico

I testi medici del XVIII secolo rivelano interventi per rianimare le vittime di annegamento utilizzando pipe per tabacco. La tracheotomia di emergenza si effettuava facendo con il cannello un foro nella trachea del paziente, in modo che l’aria potesse entrare direttamente nei polmoni.

Leggi anche Cosa succede al corpo quando smettiamo di fumare? Risponde la scienza

Un altro impiego era quello di tiralatte per le madri che allattavano. Un documento suggeriva di utilizzare una coppetta poggiata sul seno con attaccato un tubo in modo che la donna potesse succhiare, ma in mancanza di un oggetto del genere a portata di mano, si poteva utilizzare una pipa da tabacco nella stessa funzione.

La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.

Questo articolo è stato verificato con:

• https://theconversation.com/researchers-discover-18th-century-clay-tobacco-pipes-were-used-as-weapons-and-surgical-tools-204295
• https://uk.news.yahoo.com/researchers-discover-18th-century-clay-165504975.html
• https://academic.oup.com/histres/advance-article/doi/10.1093/hisres/htac032/7069223?login=false

Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia