L’età esatta in cui dovremmo sposarci (più tardi di quanto pensi)

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L’età esatta in cui dovremmo sposarci (più tardi di quanto pensi)

| 27/05/2023
Fonte: Pixabay

Un avvocato divorzista ha svelato qual è l’età migliore per sposarsi

  • Un avvocato ha rivelato l’età migliore per sposarsi
  • È molto più tardi di quanto si possa pensare: 30 anni
  • Questo è il periodo in cui si è più maturi e consapevoli
  • Si possono fare delle scelte più accurate e far durare di più il matrimonio
  • Il “consiglio” ha scatenato i commenti degli utenti sul web
  • Secondo l’esperta, dopo il matrimonio il fattore economico può diventare un grosso problema

 

Il matrimonio rappresenta per alcune coppie la suggellazione del loro amore, mentre per altre un semplice “passaggio burocratico” per ottenere alcuni diritti nel proprio paese. Un tempo ci si sposava molto più giovani di quanto accade oggi, ma qual è in realtà l’età migliore per fare il grande passo? L’avvocato divorzista Denise Isaacs ha pubblicato un video su TikTok, nel quale ha spiegato perché sarebbe meglio convolare a nozze intorno ai 30 anni.

Ha spiegato: “Io sono sposata da quando avevo 30 anni e il mio matrimonio dura da 41 anni. Questo perché è un momento in cui si è più maturi e consapevoli”. La clip ha ricevuto più di 5.700 commenti. Una persona ha scritto: “Avrei voluto saperlo prima”. Un altro ha aggiunto: “100% corretto. Mi sono sposato a 20 anni, il mio ex ne aveva 25… Divorziato a 35”. Alcuni utenti non sono sembrati essere d’accordo con il consiglio di Denise, e uno ha affermato: “Penso che non sia importante l’età in cui ti sposi, ma di fare questo passo con la persona giusta“.

Secondo l’avvocato, dopo il matrimonio il fattore economico può diventare un grosso problema

L’avvocato ha risposto spiegando di essere d’accordo sul fatto che bisogna trovare la persona giusta, ma che anche le fasi della vita sono fondamentali per entrare in connessione con il proprio partner, comprendere chi abbiamo di fronte e saper scegliere. “Ci deve essere fiducia e veridicità nel matrimonio, anche per le decisioni finanziarie”, ha aggiunto. Dopo il matrimonio, secondo l’esperta, il fattore economico può diventare un grosso problema che deve saper essere gestito.

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Denise ha continuato dicendo: “I coniugi hanno bisogno di sapere con esattezza cosa possiede l’uno e cosa appartiene all’altro”. L’avvocato ha, inoltre, dato un “consiglio” a tutti i proprietari di case che decidono di sposarsi. “Non mettete il nome del vostro coniuge quando intestate un’abitazione, perché è come cedergli metà della casa e dovrete pagare un sacco di soldi in caso di divorzio.

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