Dove vanno a finire le monetine raccolte nella Fontana di Trevi?

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Dove vanno a finire le monetine raccolte nella Fontana di Trevi?

| 29/08/2023
Fonte: Pixabay

Ogni giorno migliaia di turisti lanciano in acqua monete che poi vengono prelevate dagli addetti del Comune e destinate ad uno specifico scopo

  • La Fontana di Trevi è una tappa irrinunciabile per ogni turista che visita Roma
  • Il rituale del lancio della monetina nella fontana è propiziatorio per tornare almeno una volta nella vita nella Città Eterna
  • Ogni giorno nell’acqua della fontana si accumulano monete provenienti da tutto il mondo
  • Gli addetti del Comune le raccolgono quotidianamente
  • I fondi vengono destinati dal Campidoglio alla Caritas diocesana per progetti di sostegno ai senzatetto e ai bisognosi

 

Non c’è turista che abbia vistato Roma che non ha dedicato almeno mezz’ora alla fontana di Trevi, ammirando l’imponente opera architettonica e cimentandosi nel rituale lancio della monetina di spalle alla fontana. Un gesto beneaugurante e propiziatorio per tornare almeno una volta nella vita nella città eterna e per augurarsi prosperità e fortuna.

Un rituale antico

Ma da dove arriva questa usanza conosciuta e praticata dai turisti di tutto il mondo? Il lancio della moneta era presente già tra gli antichi romani che la gettavano nei fiumi, laghi, pozzi e fontane per propiziarsi i favori delle divinità acquatiche. Il rituale si è poi perso nel tempo per ricomparire nel XIX secolo per opera di Wolfgang Helbig, archeologo tedesco che soggiornò per un lungo periodo a Roma come tanti suoi connazionali. Per scacciare la malinconia della partenza, Helbig inventò il gioco-rito della monetina per assicurarsi insieme ai suoi compagni il ritorno nell’Urbe. Il rituale divenne ben presto irrinunciabile per quanti erano di passaggio a Roma, tramandandosi fino ai giorni nostri.

Monete da tutto il mondo

Nelle acque della fontana vengono buttati dollari, euro, yen e altre monete provenienti da tutto il mondo. Una tale quantità di spiccioli che deve necessariamente essere quotidianamente raccolta. Nelle ore meno frequentate dai turisti, in genere all’alba, gli addetti del Comune di Roma effettuano l’operazione e ogni giorno vengono raccolte monete per un valore di circa 3000 euro.

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Che fine fanno questi soldi? Il Campidoglio ha stretto un accordo con la Caritas della Diocesi per gestire quanto si raccoglie nella Fontana di Trevi. Il denaro è utilizzato per finanziare progetti di aiuto ai senzatetto, ai malati e alle persone in condizione di estrema povertà.

 

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