Nonna di 104 anni chiede come regalo di compleanno di andare in prigione [+FOTO]

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Nonna di 104 anni chiede come regalo di compleanno di andare in prigione [+FOTO]

| 12/03/2025
Fonte: Pixabay

Loretta nella sua lunga vita non è mai stata arrestata o detenuta e quindi ha chiesto di fare l’esperienza dietro le sbarre

  • Loretta, una donna di 104 anni residente in una casa di riposo a New York, ha espresso il desiderio di visitare una prigione per il suo compleanno
  • Il dipartimento dello sceriffo della contea di Livingston ha organizzato per lei una visita speciale
  • Gli agenti hanno accolto la nonnina in carcere, le hanno preso le impronte, fatto la foto segnaletica di rito e chiusa in una cella, seppure per un brevissimo tempo
  • Il “tour” si è concluso con una torta e una festa insieme agli agenti
  • Le immagini della sua esperienza sono state condivise sui social dal Dipartimento di Polizia e dalla casa di riposo, che ha ringraziato gli agenti per aver esaudito il desiderio di Loretta

 

Arrivati alla veneranda età di 104 anni, cosa si può chiedere come regalo di compleanno? Sicuramente non i soliti oggetti comuni, ma qualcosa che celebri degnamente la ricorrenza e che possa essere anche ricordato a lungo. È il caso ad esempio di una donna americana che, per festeggiare i suoi 104 anni ha chiesto come regalo di andare in prigione.

Una giornata dietro le sbarre

Loretta è residente nella casa di riposo Avon Nursing Home, nello stato di New York, e nella sua lunga vita, non era mai stata arrestata o detenuta. Per il suo compleanno quindi ha voluto colmare la mancata esperienza e trascorrere una giornata dietro le sbarre.

Il suo desiderio è stato esaudito grazie alla collaborazione del dipartimento dello sceriffo della contea di Livingston, che ha organizzato per lei una visita speciale all’interno del carcere locale.

Durante la sua permanenza nella struttura, Loretta ha avuto l’opportunità di vivere diverse fasi della detenzione, pur in un contesto giocoso e rispettoso della sua età. Gli agenti l’hanno accolta con grande entusiasmo e l’hanno trattata come una detenuta. Le hanno preso le impronte digitali (anche se solo per gioco) le hanno scattato la classica foto segnaletica, e poi l’hanno chiusa in una cella, seppure per un brevissimo tempo.

La festa con gli agenti

Il “tour” all’interno della prigione si è poi concluso con una torta per festeggiare la “detenuta” speciale, che si è divertita molto a parlare con tutti gli agenti. Loretta ha anche incontrato i cani poliziotto utilizzati nelle operazioni di sicurezza e ricerca: un momento che ha reso l’esperienza ancora più speciale.

Le immagini della visita sono state condivise su Facebook dal dipartimento della Polizia di Livingstone e dalla casa di riposo che ha ringraziato gli agenti per aver realizzato il desiderio della donna.

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Due giorni prima Loretta aveva già celebrato il suo compleanno con una festa tradizionale nella casa di riposo, circondata dal personale e dagli amici. Per quell’occasione, aveva ricevuto una grande torta rosa, ma il momento più emozionante è stato senza dubbio la sua avventura in prigione.

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