Durante la sua assenza, la sua macchina – una Panda grigia, come la descrive lei stessa – rimane parcheggiata in garage, anche perché Mattia ha un’altra auto, una Opel arancione. Tutto questo, almeno, in teoria.
La situazione ha preso una piega inaspettata quando, al suo rientro, ha notato un foglio stampato attaccato con dello scotch sulla portiera della sua auto. Il contenuto del messaggio era particolarmente offensivo, e il tono non lasciava intendere che si trattasse di un semplice sfogo momentaneo da parte di un altro automobilista. Le parole riportate erano gravi e personali, al punto da far pensare che ci fosse dietro una storia ben più complessa.