Armature alla Iron Man per questo ex pilota di Brooklyn
- Peter Kokis è un ex pilota militare degli Stati Uniti
- Per scherzo ha iniziato a creare esoscheletri robotici con materiali di scarto
- Quello che era un passatempo come un altro è diventato una vera passione
- Le armature alla Iron Man sono ispirate anche ai Transformers, gli xenomorfi di Alien e Terminator
- Ormai l’uomo è un vero personaggio a New York, tanto da essersi meritato un documentario
Se siete avvezzi alla visione di film inerenti supereroi con e senza mantello, ricorderete di certo il famoso esoscheletro di metallo dipinto di rosso indossato da Tony Stark. Al fine di ricreare pezzi dal sapore un po’ Transformers un po’ Marvel, un uomo di nome Peter Kokis pare abbia dato fondo sia alla propria manualità che al proprio ingegno. Con oggetti d’uso comune, infatti, l’uomo è in grado di ricostruire armature “alla Iron Man” praticamente alla perfezione.
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Peter vive a New York e pare proprio che nella Grande Mela – soprattutto nel quartiere di Brooklyn – sia diventato un tantino famoso per i suoi esoscheletri robotici. L’uomo è un ex pilota militare, il quale ha deciso di avviare tale bizzarra messa in opera un po’ per scherzo, parlandone con l’ex fidanzata. “Sei troppo rigido, dovresti rilassarti e dedicarti a qualcosa di particolare”, gli avrebbe detto lei. E cosa c’è di meglio se non la realizzazione di splendide armature alla Iron Man? Grazie alla sua esperienza nell’aviazione, Peter è riuscito a mettere insieme pezzi di oggetti reperibili in casa ed ha dato vita a Squid Boy, la sua prima creazione artigianale.
Le armature alla Iron Man sono ad oggi in tutto nove
Ma il primo esoscheletro è stato un semplice apripista a quella che sembra essere diventata una passione a tutti gli effetti. Negli ultimi anni Peter ha infatti collezionato una mole imponente di armature, ispirate tanto ad Iron Man, quando a Terminator, Transformers ed Alien. Stando a quanto affermato dallo stesso Peter, i materiali riciclati sarebbero in parte reperiti all’interno della propria abitazione, in parte recuperati direttamente dalla spazzatura. Perché questi esoscheletri fiammeggianti in realtà sono composti da porta carta igienica, marchingegni per affettare uova sode e contenitori di zuppa in lattina.
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Ma l’estrema maestria con la quale vengono assemblati e dipinti non farebbe mai immaginare ad un ignaro spettatore che si tratti di semplici rifiuti riciclati. Fino ad oggi, le armature alla Iron Man prodotte negli anni sono giunte a nove unità, molte in grado di raggiungere lo stesso peso dell’ospite che racchiudono. Ma indossarle non sembra proprio comodo: ciò non tanto per la mole di parti in grado di racchiudere un corpo umano adulto, quanto piuttosto il calore che finisce per accumularsi all’interno.
Ogni esoscheletro pesa circa 70 chili ed è un vero e proprio forno
Al fine di riuscire a resistere all’interno di una delle sue armature, Peter si allena chiudendosi dentro casa, senza aria condizionata, anche nelle giornate più torride. Caspita, che resistenza. “Ci saranno stati 45 gradi dentro casa sua”, raccontano Alex e Aaron Craig, i due fratelli che si sono interessati alla creazione di un documentario sul lavoro di Peter Kokis. “Eravamo fradici di sudore durante le riprese, ma lui era perfettamente a suo agio. Lo fa per avere il suo corpo pronto per il caldo quando è dentro questi vestiti da 80 chili”.
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Il lato negativo della passione di Peter è che ad un certo punto l’uomo pare si sia trovato a dover scegliere tra la sua fidanzata e le sue armature… Considerando che gli esoscheletri sono attualmente in via di costruzione, possiamo capire con facilità come sia andata a finire. “Non c’è nessuno al mondo che fa quello che faccio io nel modo in cui lo faccio io”, ha affermato Peter in un’intervista. Effettivamente è difficile dargli torto…
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- https://www.pix11.com/2019/01/16/meet-the-man-inside-the-robot-costume-in-brooklyn/
- https://www.odditycentral.com/art/man-turns-everyday-items-into-complex-exoskeletons-inspired-by-popular-robots.html
- https://brooklyn.news12.com/best-of-brooklyn-peter-kokis-brooklyn-robotworks-39806558
- https://www.instagram.com/brooklyn_robotworks/?utm_source=ig_embed
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