Prima digestio fit in ore: se soffri di mal di stomaco, fai attenzione alla bocca
- La prima digestione avviene in bocca
- Infatti, sminuzzare accuratamente il cibo e impastarlo con la saliva è indispensabile per evitare disturbi gastro-intestinali
- Alcuni alimenti possono essere scomposti solo dagli enzimi salivari
- Se giungono integri nello stomaco, i succhi gastrici non sono in grado di disgregarli
- Masticare lentamente è fondamentale anche per mantenersi in linea: ecco perché
Soffrite di disturbi gastro-intestinali? Per quanto bizzarro possa sembrare, la causa dei vostri problemi potrebbe essere… la bocca. Avete mai sentito dire che la prima digestione avviene in bocca? Questa massima, che costituisce la traduzione di una locuzione latina elaborata dalla Scuola medica salernitana, è estremamente preziosa e veritiera. Infatti, evidenzia l’importanza di una corretta masticazione, che risulta indispensabile per un adeguato processo di digestione.
Spesso, a causa della fretta estrema, della fame spropositata o della semplice distrazione, tendiamo a ingurgitare il cibo senza masticarlo in maniera appropriata. Una volta ingoiato, il bolo alimentare – costituito dagli alimenti sminuzzati e impastati con la saliva – arriva allo stomaco, passando per l’esofago. Qui entrano in azione i succhi gastrici, la cui forte acidità corrode il cibo masticato e ingoiato, scomponendo le sue sostanze nutritive affinché siano assimilabili dall’intestino. Eppure, ci sono alcuni alimenti che non risultano scomponibili dalle secrezioni dello stomaco. Affinché siano correttamente digeribili, dunque, è indispensabile che vengano accuratamente sminuzzati in bocca e opportunamente mescolati con la saliva. Gli enzimi in essa contenuti, infatti, sono i primi ad attaccare i cibi con l’obiettivo di scomporli in sostanze nutritive, essenziali per il nostro sostentamento.
Tutti i vantaggi di una masticazione lenta
Gli studi hanno messo in luce che una masticazione frettolosa può causare problemi gastro-intestinali come dolore o fastidio nella parte superiore dell’addome, dispepsia, crampi e acidità di stomaco.
Secondo gli esperti, però, masticare con calma, trattenendo il cibo in bocca per circa 30 secondi, non facilita solo la digestione, ma determina anche ulteriori effetti benefici sull’organismo. Tra questi c’è l’aumento del senso di sazietà. Il nostro apparato digerente, infatti, impiega un po’ di tempo prima di inviare al cervello il messaggio che lo avvisa che lo stomaco è pieno.
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Per questo, masticare più a lungo dilata le tempistiche di ingurgitamento del cibo, riducendone la quantità. Non è un caso, del resto, che alle persone che seguono un regime alimentare dietetico è spesso consigliata una masticazione lunga e accurata.

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- https://www.ilpost.it/2024/11/07/masticazione-prima-digestione-bocca/
- https://zenhabits.net/5-powerful-reasons-to-eat-slower/
- https://www.healthline.com/nutrition/eating-slowly-and-weight-loss