Quest’uomo ha quattro mogli, tre figli, ma non lavora da più di 10 anni

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Quest’uomo ha quattro mogli, tre figli, ma non lavora da più di 10 anni

| 23/01/2024
Fonte: YouTube

Le donne lavorano insieme per coprire le spese mensili della famiglia

  • Ryuta Watanabe è al centro dell’attenzione mediatica per la sua vita non convenzionale: ha quattro mogli e tre figli, ma non lavora da oltre 10 anni.
  • Le quattro mogli vivono in una “relazione di diritto comune” con Ryuta per aggirare la legge giapponese sulla poligamia, ma pianificano di registrare i matrimoni e divorziare successivamente
  • Watanabe, disoccupato, dipende finanziariamente dalle mogli e sostiene di amare le donne e di essersi ritrovato in questa situazione senza pianificazione
  • Le quattro mogli, tutte di età diverse, lavorano insieme per coprire le spese familiari mensili di circa 850.000 yen (5.860 dollari)
  • Nonostante la controversia e la non conformità alle norme sociali giapponesi, la famiglia poligama sostiene che la loro situazione funziona

 

I media giapponesi hanno recentemente riportato la controversa storia di un uomo giapponese di 35 anni che avrebbe quattro mogli e tre figli piccoli, ma che non lavora da oltre un decennio. Ryuta Watanabe, 35 anni, di Sapporo, sull’isola giapponese di Hokkaido, è diventato un fenomeno di costume nel suo Paese a causa di uno stile di vita non convenzionale. Secondo quanto riferito, Watanabe vive con tre delle sue quattro mogli – che vanno molto d’accordo tra loro – e fa affidamento su di loro per la maggior parte delle necessità finanziarie della famiglia, dato che non ha avuto un lavoro negli ultimi 10 anni.

La vita quotidiana di questa famiglia poligama è stata recentemente presentata in un programma di informazione giapponese e ha suscitato un acceso dibattito in Giappone, un Paese in cui la poligamia è ufficialmente vietata. Per aggirare la legge giapponese sulla poligamia, le quattro mogli di Ryuta sono attualmente in una cosiddetta “relazione di diritto comune” con lui, ma intendono registrare i loro matrimoni e poi divorziare da lui, una alla volta, in modo da poter prendere il cognome “Watanabe” e trasmetterlo ai loro figli.

Le donne non avrebbero problemi con il suo stile di vita

Watanabe ha sostenuto: “Semplicemente amo le donne, quindi prima di rendermene conto mi sono trovato in questa situazione. Gli amanti dei cani saranno comprensivi. Se allevi un cucciolo, non vuoi allevarne un altro? Mi piacciono le donne e le amo tutte allo stesso modo”. Il trentacinquenne disoccupato vive con tre mogli, che occupano tutte una camera da letto insieme ai rispettivi figli. La prima moglie ha 27 anni, mentre la seconda e la terza hanno rispettivamente 24 e 22 anni. Con la prima moglie ha un bambino di 2 anni e uno di 1 anno, mentre con la seconda ha un bambino di 5 mesi. Ryu non ha specificato perché la sua quarta moglie viva separatamente, ma gli altri suoi partner hanno confermato di avere un’altra “sorella moglie”.

Le quattro mogli di Watanabe hanno detto di aver saputo fin dall’inizio che non sarebbero state le sue uniche partner sentimentali e che lui era disoccupato, ma non hanno avuto problemi con entrambi i fatti. Lavorano insieme per coprire le spese mensili della famiglia, circa 850.000 yen (5.860 dollari), mentre Ryuta si occupa delle faccende domestiche. È un accordo insolito, soprattutto per la società giapponese, generalmente patriarcale, ma per loro funziona.

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Ryuta ha descritto le sue quattro mogli come “meno di una famiglia, ma più di un’amica”

Penso che non ci siano problemi con la poligamia”, ha detto Ryuta Watanabe, facendo l’esempio di Tokugawa Ienari, l’undicesimo e più longevo shōgun dello shogunato Tokugawa, che ebbe 53 figli. Ha detto scherzosamente ai giornalisti che vuole entrare nella storia avendo 54 figli. Ryuta ha descritto le sue quattro mogli come “meno di una famiglia, ma più di un’amica”, una descrizione con cui nessuna delle donne sembrava avere problemi. Al contrario hanno continuato a lodare il suo fascino e la sua forza e hanno espresso all’unanimità il loro sostegno per lui. Alla domanda su come la famiglia poligama intendesse spiegare ai figli la loro convivenza, Ryuta ha affermato che l’avrebbero capito da soli, mentre una delle mogli ha detto che avrebbero cercato di spiegare loro che non tutte le famiglie sono uguali, in modo che crescessero senza pregiudizi.

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