Il racconto di Ashie Adams
- La chiromante Ashie Adams ha raccontato come è avvenuta la scelta del nome di sua figlia e di come questa avrebbe guidato i genitori nella decisione dal grembo materno
- Lei ha sempre pensato di chiamarla Daisy, ma quando è rimasta incinta questo nome non la convinceva più
- Il marito, invece, ha sognato che si chiamasse Margaret
- Cercando soprannomi legati a Margaret è venuto fuori che Daisy è uno di questi
- Poi, ecco che una mamma le ha detto di aver incontrato qualcuno che aveva chiamato la propria bambina Mars
Una chiromante dello Utah ha creato e condiviso un video su come crede che sua figlia abbia dato il nome a sé stessa fin dal grembo materno. Ashie Adams, creatrice di contenuti e proprietaria di Honey’d Moon Palmistry, ha caricato il filmato in cui racconta come ha capito che avrebbe dovuto chiamare sua figlia Mars (abbreviazione di Margaret) e tutti i segni che ha individuato e che l’hanno portata alla sua decisione. La clip, della durata di due minuti e 34 secondi e con un testo in sovrimpressione che recita: “La storia di come lo spirito della mia bambina ha scelto il suo nome” è stata visualizzata più di 3,2 milioni di volte.
Nel suo video, la Adams ha detto di essere fermamente convinta che sia stata l’anima di sua figlia a scegliere il suo nome. Ha sostenuto: “Non puoi dirmi che non è andata così, perché non sai come funziona l’universo più di quanto lo sappia io. Quindi, questo è quello che è successo e io rimango della mia idea”. Prima della gravidanza, la Adams ha spiegato che un nome verso cui si è trovata a gravitare era Daisy. Tuttavia, quando è rimasta incinta, non ha più ritenuto che il nome Daisy fosse adatto alla sua bambina. Inoltre suo marito le ha confidato di aver sognato di chiamare la figlia Margaret. “Non è mai stato un nome a cui avevo pensato prima, e non mi ha colpito subito, ma ho pensato: ‘Comunque, lo prenderò in considerazione’. Non riesco a immaginarmi di dire Margaret 30 volte al giorno per il resto della mia vita”.
Ecco la folgorazione: Mars
La Adams ha ricordato che un giorno ha cercato dei soprannomi associati a Margaret e alcune fonti che ha consultato hanno rilevato che il nome Daisy è spesso usato come soprannome di Margaret perché la parola francese con cui si dice Daisy è Marguerite. “Mi sono detta: ‘Mi sembra un po’ sincronistico. Mi sembra una specie di segno’. Forse il suo nome dovrebbe essere Margaret. Ma non mi sembrava comunque giusto”. A metà della gravidanza, però, Adams ha narrato come un’amica le abbia accennato di aver incontrato qualcuno che aveva chiamato la propria bambina Mars. Eureka! Quando ha sentito il nome Mars ha capito: “Questo è il nome della mia bambina”.
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Suo marito non era “del tutto convinto” di chiamare la loro figlia Mars e alla fine la coppia ha deciso di chiamarla Margaret soprannominandola però Mars. Il suo segno universale preferito per il nome della figlia è la carta dell’oracolo che ha detto di aver estratto da un mazzo il giorno in cui ha saputo della sua gravidanza. Secondo quanto ha riferito, la carta avrebbe mostrato una rappresentazione del pianeta Marte e includeva i termini “energia di Marte” e “ammorbidimento all’amore”. Così a quel punto hanno deciso: “Ci sembrava corretto chiamarla Margaret e soprannominarla Mars. Ed è quello che facciamo. La presentiamo solo come Mars. La chiamiamo sempre e solo Mars. Margaret è il suo nome solo a fini legali”.
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