“L’uomo senza soldi” vive senza denaro da oltre 15 anni: ecco come fa [+VIDEO]

Commenti Memorabili CM

“L’uomo senza soldi” vive senza denaro da oltre 15 anni: ecco come fa [+VIDEO]

| 20/10/2023
Fonte: Facebook

A suo dire il denaro è la radice dei problemi del mondo

  • Mark Boyle, noto come “L’uomo senza soldi”, ha rinunciato all’uso del denaro nel 2008 e da allora vive uno stile di vita privo di spese
  • Dopo una sessione di filosofia con un amico nel 2007, Mark si è reso conto che il denaro era alla radice dei problemi del mondo e ha deciso di vedere se fosse possibile vivere senza
  • Mark ha venduto la sua casa galleggiante e si è trasferito in una roulotte, iniziando la sua esistenza senza soldi
  • Mark ha scritto un libro, “The Moneyless Man”, in cui ha raccontato le sfide affrontate durante la transizione al vivere senza soldi
  • Nel 2017, Mark ha deciso di abbandonare la maggior parte della tecnologia, sperando di ispirare le persone a essere meno dipendenti dal denaro e dall’industrializzazione

 

Mark Boyle, alias “L’uomo senza soldi”, ha rinunciato all’uso del denaro nel 2008 e da allora vive uno stile di vita privo di denaro. Nel corso di questo percorso, ha anche rinunciato alla tecnologia e ha adottato una vita più “naturale”. Dopo essersi laureato in economia e commercio, Mark Boyle ha trovato subito un lavoro ben retribuito in un’azienda di alimenti biologici a Bristol, nel Regno Unito. Questo è stato il suo piano per anni: ottenere un buon lavoro e acquistare tutte le cose materiali che la società (lui stesso compreso) associava al successo. Ma tutto è cambiato una sera del 2007, durante un’amichevole sessione di filosofia con un amico davanti a un bicchiere di Merlot sulla sua casa galleggiante.

Stavano discutendo dei problemi del mondo e di come affrontarli al meglio per fare davvero la differenza. In quel momento si rese conto che il denaro era alla radice della maggior parte dei problemi e si ricordò della famosa citazione di Gandhi: “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”. Ha raccontato: “Una sera del 2007 ero seduto con un amico a discutere dei problemi del mondo e stavamo cercando di capire quale dedicare la nostra vita a risolvere. Poi mi sono reso conto che alla base di tutto c’era il denaro, che crea una sorta di disconnessione tra noi e le nostre azioni, sia che si tratti di sfruttamento dei lavoratori, di agricoltura industriale o di guerra, e così ho deciso di vedere se fosse possibile farne a meno”.

I primi mesi sono stati difficili

Poco dopo, Mark ha venduto la sua costosa casa galleggiante, si è trasferito in una vecchia roulotte che qualcuno gli ha donato perché voleva liberarsene e ha iniziato la sua esistenza senza soldi. I primi mesi sono stati duri, perché ha dovuto sostituire le comodità a cui si era abituato, come la tazza di caffè del mattino, con cose che poteva procurarsi gratuitamente, dalla natura. Ha ammesso: “I primi mesi sono stati difficili per trovare la mia strada. Se si pensa a quanto è sconvolgente quando si cambia casa o lavoro, immaginate di cambiare tutto in una volta. Ma dopo un paio di mesi è diventato tutto molto facile, avevo già capito tutte le mie abitudini”.

Lo stile di vita senza soldi di Boyle è diventato un argomento di attualità virale quando ha lanciato il suo libro, The Moneyless Man, in cui racconta in dettaglio le sfide che ha affrontato durante la transizione e le soluzioni pratiche che ha trovato, oltre alla filosofia che lo ha spinto a fare un cambiamento così drastico nella sua vita. “Ironia della sorte, gli ultimi due anni sono stati i più appaganti della mia vita. Ho più amici che mai nella mia comunità, non mi sono mai ammalato da quando ho iniziato e non mi sono mai sentito più in forma. Ho scoperto che l’amicizia, non il denaro, è la vera sicurezza. La maggior parte della povertà occidentale è psicologica. La vera indipendenza è l’interdipendenza”.

Ha anche rinunciato alla tecnologia

Nel 2017, Mark ha deciso di portare il suo stile di vita minimalista a un altro livello, “abbandonando l’industrializzazione”. Ha rinunciato alla maggior parte della tecnologia di cui godiamo quotidianamente, dall’elettricità all’acqua corrente, dalla radio a Internet, ed è tornato a quello che molti definirebbero uno stile di vita più semplice. Non l’Uomo senza soldi, però, che anzi considera la vita moderna più semplice, per via di quanto la tecnologia ci aiuti ogni giorno.

Leggi anche: Lo studio: i soldi fanno la felicità, ma è meglio non superare questa cifra

Ha dichiarato a tal proposito: “Questo stile di vita che ho adottato viene spesso definito ‘vita semplice’, ma è del tutto fuorviante. In realtà è piuttosto complessa, fatta di mille cose semplici. Al contrario, la mia vecchia vita in città era abbastanza semplice, ma fatta di mille cose complesse, come smartphone, prese di corrente e plastica. Io, per esempio, mi annoiavo a fare le stesse cose ogni giorno, utilizzando tecnologie complesse che, sospettavo, facevano annoiare anche chi le produceva. Questo è in parte il motivo per cui le ho rifiutate. Vivendo senza acqua corrente, elettricità o macchine, la mia vita è certamente diventata più complessa”. Tuttavia spera che il suo esempio possa almeno ispirare le persone a essere meno dipendenti dal denaro e dall’industrializzazione.

logo-img
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend