No, i videogiochi non danneggiano la salute mentale: possono migliorarla

Commenti Memorabili CM

No, i videogiochi non danneggiano la salute mentale: possono migliorarla

| 17/02/2025
Fonte: Pexels

Ci sono stati benefici psicologici misurabili, soprattutto tra i giovani

  • Uno studio innovativo pubblicato su Nature Human Behaviour evidenzia come i videogiochi possano migliorare il benessere mentale e aumentare la soddisfazione nella vita
  • Analizzando le lotterie per l’acquisto di console durante la pandemia, i ricercatori hanno dimostrato che chi ha avuto accesso ai videogame ha riportato meno stress e maggiore soddisfazione personale
  • Le console Nintendo Switch e PS5 hanno mostrato benefici psicologici misurabili, soprattutto tra i giovani, con un miglioramento significativo della salute mentale
  • I videogiochi non sono una minaccia, ma una risorsa quando utilizzati con moderazione e consapevolezza, differenziando tra giochi sociali e solitari
  • Lo studio sfida pregiudizi e invita a considerare i videogiochi come strumenti utili per il benessere, chiedendo un cambiamento nella percezione globale

 

Per anni i videogiochi sono stati oggetto di critiche, accusati di provocare isolamento sociale, dipendenze e disturbi psicologici. Tuttavia una recente ricerca condotta in Giappone e pubblicata sulla rivista Nature Human Behaviour offre una prospettiva radicalmente diversa: i videogiochi possono migliorare il benessere mentale e aumentare la soddisfazione nella vita.

Lo studio, il più ampio mai realizzato sull’argomento, ha coinvolto oltre 97.000 partecipanti durante la pandemia di COVID-19. I ricercatori, guidati dal professor Hiroyuki Egami della Nihon University, hanno sfruttato un contesto unico: le lotterie indette per acquistare console come Nintendo Switch e PlayStation 5, rese introvabili dalla crisi delle forniture. Questo scenario ha permesso di confrontare in modo oggettivo chi aveva accesso ai videogiochi con chi non era riuscito ad acquistarli.

L’importante è la moderazione

I risultati sono sorprendenti. Coloro che hanno avuto la possibilità di giocare ai videogame hanno riportato livelli inferiori di stress psicologico, misurati con la Kessler Psychological Distress Scale, e una maggiore soddisfazione nella vita, valutata con la Satisfaction With Life Scale. I benefici sono stati particolarmente evidenti tra i giovani: la Nintendo Switch, ad esempio, ha mostrato un miglioramento significativo nella salute mentale dei partecipanti adolescenti. Anche la PS5 ha avuto un impatto positivo, seppur più contenuto, offrendo un aumento nella soddisfazione di vita.

Leggi anche: I videogiochi sono un antistress per 7 persone su 10

Questo studio non si limita a sottolineare i benefici del gaming, ma invita a considerare come e quanto tempo venga dedicato a questa attività. Secondo gli esperti, giocare con moderazione – ad esempio qualche ora al giorno – è benefico, mentre sessioni prolungate oltre le tre ore tendono a eliminare gli effetti positivi. Inoltre l’interazione sociale durante il gioco, come accade in titoli multiplayer o familiari, ha un ruolo chiave nel favorire il benessere. Lo studio rappresenta un punto di svolta nella percezione globale del gaming, spesso associato a stereotipi negativi. Gli autori sperano che questi dati stimolino organizzazioni internazionali, come l’OMS, a rivedere le loro posizioni sui videogiochi e sul “gaming disorder”, classificato come condizione clinica nel 2019.

logo-img
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend