Vietano a una bimba di usare il bagno del locale: “Deve essere una cliente”

Commenti Memorabili CM

Vietano a una bimba di usare il bagno del locale: “Deve essere una cliente”

| 03/11/2023
Fonte: Facebook

Fortunatamente la piccola ha trovato i suoi “angeli”

  • Christie Williams Myers ha raccontato su Facebook lo spiacevole episodio accorso a lei e alla figlia
  • La piccola di 8 anni aveva bisogno di andare in bagno
  • Tuttavia i dipendenti di un Subway hanno vietato loro di usarlo perché non era una cliente
  • Sono però intervenuti due giocatori di football
  • Le hanno comprato un biscotto in modo che potesse essere una cliente e dunque potesse andare in bagno

 

Christie Williams Myers ha pubblicato una storia commovente sulla sua pagina Facebook, che ha accumulato oltre 260.000 mi piace e 125.000 condivisioni. Nel post, Myers ha raccontato l’incontro con i giocatori di football della Georgia Latavious Brini e Jalen Kimber, che ha comportato un biscotto e una necessaria pausa bagno. La figlia di 8 anni di Myers, Avery, aveva infatti un disperato bisogno di andare in bagno durante una gita di famiglia ad Athens.

Il Subway del centro era l’opzione più vicina, ma i dipendenti hanno detto a Myers che doveva essere una cliente pagante per poter usare la toilette. Quando Myers si è resa conto di non avere il portafoglio per pagare, Brini e Kimber sono intervenuti. La donna ha spiegato: “Senza esitare, questi due giovani uomini sono intervenuti e hanno detto che avrebbero comprato un biscotto per Avery, in modo che potesse essere una ‘cliente pagante’ e potesse usare il bagno”.

La donna voleva far conoscere il loro gesto gentile

In seguito, Myers e sua figlia hanno parlato con Brini e Kimber, scoprendo così che gli uomini giocavano nella squadra di football della Georgia. Myers e suo marito si sono entrambi laureati all’Università della Georgia nel 2000 e chiamano Athens la loro seconda casa, quindi sono rimasti estasiati nel sapere che gli uomini erano compagni dei Bulldogs. “Quello che mi ha colpito è che questi ragazzi in età universitaria, che non hanno figli propri, sono stati in grado di immedesimarsi nella situazione, reagire immediatamente e fare qualcosa di veramente gentile”.

Leggi anche: Lo strano bagno in camera nella casa da due milioni di dollari [+VIDEO]

Myers e la sua famiglia sono rimasti scioccati quando il post è diventato virale. La ragazza ha detto che voleva condividere una storia positiva che “restituisse un po’ di fiducia nell’umanità”. Myers ha raccontato di aver avuto una conversazione via Facebook con la madre di Brini, che ha detto che suo figlio è stato “educato a fare la cosa giusta anche quando nessuno lo guarda” e che il post ha significato molto per lei come madre. “Voglio che questi ragazzi ricevano un riconoscimento e si guadagnino un po’ di credito per quello che hanno fatto. È un piccolo gesto, ma è molto importante”.

logo-img
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend