Un uomo sostiene di essere andato all’Inferno e racconta com’è stato

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Un uomo sostiene di essere andato all’Inferno e racconta com’è stato

| 18/06/2023
Fonte: Pixabay

Bill Wiese è andato all’Inferno ed è tornato sulla Terra

  • Un uomo ha sostenuto di aver vissuto un’esperienza terrificante
  • Una notte è andato all’Inferno
  • Ha raccontato tutto ciò che ha sperimentato in un libro
  • Ha spiegato di essersi ritrovato in una specie di prigione
  • Qui è stato gettato nelle fiamme vive come punizione

 

Se vi siete mai chiesti come sia l’Inferno, quest’uomo sostiene di averlo vissuto e lo ha spiegato nel suo libro 23 Minutes in Hell, che ha venduto più di un milione di copie. Parliamo di Bill Wiese che nel novembre del 1998 si sarebbe alzato verso le tre del mattino per prendersi qualcosa da bere. In base al suo racconto, nonostante pensasse di essere solo diretto al frigorifero, in realtà ha visitato brevemente il centro della Terra. Qui ha detto di aver sentito “milioni di persone urlare” dalle profondità. In pratica è andato all’Inferno e ha vissuto un’esperienza extracorporea.

Secondo Bill è stato tirato fuori dal suo corpo e ha viaggiato agli inferi attraverso un lungo tunnel. “Faceva sempre più caldo e sono atterrato su un pavimento di pietra in una cella dell’Inferno. C’erano muri di pietra, sbarre, era come essere in prigione. Una prigione sporca, puzzolente e piana di fumo”.

Ecco come si è sentito quando è andato all’Inferno

E ancora: “Il caldo era così insopportabile che mi chiedevo come potessi essere vivo. Perché sono qui, come ci sono arrivato?”. Ha raccontato anche di aver visto due enormi demoni nella cella che gli camminavano intorno. Le creature erano intendente a dire bestemmie ed avevano un “contegno feroce”.

Hanno diretto questo odio che avevano in corpo verso di me. Un demone mi ha preso e mi ha gettato contro il muro di questa cella. Ho sentito come se mi si fossero rotte tutte le ossa. So che uno spirito non ha le ossa, ma io ho provato questo”.

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Alla fine Bill è di nuovo tra noi

Ma la sua narrazione di quando è andato all’Inferno non è certo finita qui. Ha detto che improvvisamente la prigione si è illuminata, prima di essere di nuovo immersa nell’oscurità. Poi ha vissuto l’esperienza del fuoco, venendo messo in un pozzo di “fiamme vere”. A questo punto la sua punizione era terminata perché, a quanto pare, c’erano diversi gradi e lui non era poi così tanto colpevole. E dunque è tornato sano e salvo sulla Terra, pronto a scrivere tutto in un best seller.

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