Per ottenere il massimo punteggio di sicurezza, un veicolo deve essere in grado di sostenere 4 volte il proprio peso

• La casa automobilistica cinese Chery sta promuovendo la sua nuova auto elettrica eQ7 utilizzando una strategia di marketing insolita
• Ha realizzato una torre di sette auto eQ7 per dimostrare la resistenza della loro carrozzeria in alluminio LFS
• La torre di auto è stata costruita per illustrare la sicurezza del veicolo, in quanto ogni auto deve essere in grado di sostenere quattro volte il proprio peso
• Tuttavia gli esperti del settore hanno notato che questa strategia non è originale
• Volvo ha infatti usato la stessa tattica di marketing fin dagli anni Ottanta

La produzione di veicoli elettrici in Cina sta andando a gonfie vele negli ultimi tempi e i produttori stanno escogitando ogni tipo di strategia di marketing per avere una marcia in più rispetto alla concorrenza. Prendiamo la casa automobilistica cinese Chery, la cui nuova auto elettrica eQ7 è arrivata sul mercato locale il mese scorso. Ebbene Chery ha tirato fuori dal cilindro un’insolita strategia di marketing per promuovere il suo nuovo crossover elettrico eQ7: la costruzione di una torre di auto per mostrare quanto sia resistente la sua carrozzeria in alluminio. Si dice che raggiunga un buon equilibrio qualità/prezzo, che abbia un design intrigante e che abbia un’autonomia ufficiale di 412-512 km con una batteria completamente carica.

Ma lo stesso si può dire di molti dei suoi concorrenti, quindi, per distinguersi, Chery ha deciso di puntare sulla forza della sua carrozzeria in alluminio LFS, creando una torre di ben sette eQ7. Secondo l’Insurance Institute for Highway Safety, per ottenere il massimo punteggio di sicurezza, un veicolo deve essere in grado di sostenere 4 volte il proprio peso. Chery ha deciso che non era abbastanza, quindi ha impilato sette veicoli eQ7 uno sopra l’altro, insieme a speciali piattaforme metalliche posizionate tra i veicoli per fissarli. Ciò significa che il veicolo in basso sostiene il peso di altri sei eQ7 posizionati sopra di esso.

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La stessa strategia era già stata usata da Volvo

Gli esperti del settore automobilistico hanno subito notato che la trovata non era esattamente originale. L’azienda europea Volvo, che per ironia della sorte è di proprietà della casa automobilistica cinese Geely, utilizza la stessa strategia di marketing fin dagli anni Ottanta. L’ultima è stata realizzata nel 2021, quando sette crossover XC60 sono stati impilati l’uno sull’altro. Accusare Chery di aver copiato l’idea di Volvo è una cosa, ma considerando i dubbi che molti automobilisti al di fuori della Cina hanno ancora sulla qualità delle moderne auto cinesi, queste trovate potrebbero rivelarsi utili per attirare nuovi clienti quando i produttori cinesi inizieranno ad affrontare i mercati globali.

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• https://www.odditycentral.com/auto/car-manufacturer-stacks-seven-car-tower-to-demonstrate-body-durability.html
• https://wonderfulengineering.com/this-chinese-car-manufacturer-just-stacked-a-seven-car-tower-to-demonstrate-body-durability/
• https://www.trstdly.com/news/a-car-factory-in-china-stacks-7-electric-cars-to-test-body-strength-34494-mvk.html

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