Giovani e internet: quanto tempo passano sul web

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Giovani e internet: quanto tempo passano sul web

| 14/12/2023
Fonte: Pexels

I dati emersi sono parecchio preoccupanti

  • Il rapporto “Tempi Digitali” di Save The Children ha evidenziato una situazione allarmante riguardo all’uso di Internet tra i giovani in Italia
  • Il consumo quotidiano di Internet tra i bambini italiani di età 11-13 anni è del 78,3%, con un aumento significativo dell’accesso a Internet tramite smartphone nella fascia di età 6-10 anni
  • L’Italia si posiziona quart’ultima nella classifica europea per competenze digitali tra i giovani di 16-19 anni, con il 42% dei giovani italiani che mostra competenze scarse o nulle, ben al di sotto della media europea del 31%
  • Le dipendenze digitali sono un problema crescente, con il 13,5% dei ragazzi italiani di 11, 13 e 15 anni che mostrano un uso problematico dei social media e il 24% che abusa dei videogiochi
  • Le ragazze sono particolarmente vulnerabili all’uso problematico dei social media, mentre i ragazzi sono più esposti ai pericoli dei videogiochi

 

Il recente rapporto di Save The Children rivela una situazione allarmante riguardo all’uso di internet tra i giovani in Italia. Il documento, intitolato “Tempi Digitali”, presentato durante la Giornata mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, evidenzia la scarsità di competenze digitali, l’aumento di comportamenti a rischio e notevoli disparità regionali.

Il consumo quotidiano di Internet tra i bambini italiani, soprattutto nella fascia di età 11-13 anni, registra un tasso del 78,3%. In particolare, l’accesso a Internet tramite smartphone nella fascia di età 6-10 anni è aumentato significativamente, passando dall’18,4% al 30,2% nel periodo 2018-2019 al 2021-2022. Questo trend preoccupante indica un uso precoce e potenzialmente eccessivo della tecnologia digitale tra i giovani.

È emersa una dipendenza crescente dai media digitali tra i giovani

L’Italia si posiziona quart’ultima nella classifica europea per competenze digitali tra i giovani di 16-19 anni, con il 42% dei giovani italiani che mostra competenze scarse o nulle, ben al di sotto della media europea del 31%. Questo dato è allarmante se confrontato con il 50% dei giovani francesi e il 47% degli spagnoli che possiedono competenze digitali elevate, evidenziando una significativa carenza nel sistema educativo italiano e nelle politiche di sviluppo delle competenze digitali. Le dipendenze digitali sono un problema crescente, con il 13,5% dei ragazzi italiani di 11, 13 e 15 anni che mostrano un uso problematico dei social media e il 24% che abusa dei videogiochi.

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Questi dati indicano una dipendenza crescente dai media digitali tra i giovani, con effetti negativi sul loro benessere psicologico. Le ragazze sono particolarmente vulnerabili all’uso problematico dei social media, mentre i ragazzi sono più esposti ai pericoli dei videogiochi. L’aumento del sovrappeso e dell’obesità tra i giovani, soprattutto nel Sud Italia, è collegato direttamente all’uso eccessivo di dispositivi digitali. La prevalenza dell’uso quotidiano di cellulari e la mancanza di attività sportiva nel Sud indicano una problematica più ampia di salute e benessere. Tali dati sottolineano la necessità di interventi precoci e mirati per prevenire la dipendenza da internet e promuovere uno stile di vita sano tra i giovani.

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