Donna di 29 anni si finge sedicenne per essere ammessa al liceo

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Donna di 29 anni si finge sedicenne per essere ammessa al liceo

| 05/04/2023
Fonte: Pexels

Un’abile messa in scena smascherata

  • Una donna di 29 anni ha cercato di iscriversi ad una scuola superiore
  • Ha falsificato il suo certificato di nascita per fingersi un’adolescente di 16 anni
  • Tuttavia i suoi atteggiamenti hanno insospettito i compagni di scuola
  • Una volta smascherata, ha sostenuto di averlo fatto solo per nostalgia
  • Avrebbe infatti voluto tornare in un luogo sicuro e accogliente come ricordava quello del liceo

 

Una donna sudcoreana di 29 anni ha falsificato il suo certificato di nascita per fingersi un’adolescente di 16 anni e iscriversi a una scuola superiore del New Jersey. Il motivo? A suo dire l’avrebbe fatto solo per nostalgia. Nel gennaio di quest’anno Hyejeong Shin, una donna sudcoreana di 29 anni residente legalmente negli Stati Uniti d’America, è balzata agli onori della cronaca internazionale dopo essere stata sorpresa a fingere di essere una sedicenne alla New Brunswick High School del New Jersey.

A pochi giorni dall’inizio della sua avventura liceale, il personale della New Brunswick ha scoperto che la ragazza aveva falsificato il suo certificato di nascita per essere ammessa. Lo si è appreso durante il processo di selezione, ma le indagini più approfondite sono partite dal fatto che la Shin è stata anche segnalata da alcuni studenti con cui aveva iniziato a comportarsi in modo strano. La giovane coreana, una volta messa alle strette, ha sostenuto di non aver mai avuto l’intenzione di fare del male a nessuno. A suo dire voleva semplicemente ripercorrere l’esperienza che l’ha fatta sentire più sicura durante la sua infanzia.

La difesa del suo avvocato

Darren Gelber, avvocato della Shin, ha dichiarato al tribunale: “In nessun momento nessuno o nessuno studente è stato in pericolo e l’intero caso riguarda il desiderio della mia cliente di tornare in un luogo sicuro e accogliente e in un ambiente a cui guarda con affetto e niente di più”. La Shin si è recentemente dichiarata colpevole di una serie di accuse che potrebbe comportare una pena massima di cinque anni di carcere, ma il suo avvocato sta disperatamente cercando di convincere la corte che la sua cliente era sola e confusa.

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Stava uscendo da un divorzio conflittuale e tutta la sua famiglia era in Corea del Sud, quindi non aveva nessuno intorno a lei per sostenerla. Alla fine Shin ha ripensato al periodo trascorso al liceo e all’atmosfera che le mancava tanto, così ha deciso di fingere di rientrare a scuola. A quanto pare, l’aspetto giovanile della Shin ha ingannato sia il personale del liceo sia gli altri studenti adolescenti, poiché nessuno sospettava che avesse più di dieci anni rispetto ai suoi coetanei.

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