L’episodio insolito è avvenuto a Saint-Tropez
- Un cliente italiano ha lasciato una mancia di 500 euro in un ristorante a Saint-Tropez
- Il cameriere ha pensato che fosse insufficiente e ha inseguito il cliente
- Quando lo ha raggiunto gli ha chiesto di pagare altri 500 euro per raggiungere una mancia totale di 1000 euro
- Il cliente italiano ha dichiarato di non voler più tornare a Saint-Tropez a causa di questo episodio
- Tuttavia non si tratta di un episodio isolato, quanto fa parte di una prassi comune nella zona della Costa Azzurra, dove i ristoranti schedano i clienti e riservano i tavoli solo a quelli considerati abbienti o generosi
- La sindaca di Saint-Tropez, Sylvie Siri, ha criticato questa pratica definendola racket ed estorsione
L’estate 2023 ha visto comportamenti parecchio stravaganti dei commercianti. Uno di questi ha come protagonista un cliente italiano che è stato inseguito da un cameriere di un ristorante a Saint-Tropez dopo aver lasciato una mancia ritenuta “modesta” di 500 euro. Il cameriere ha infatti pensato che fosse insufficiente: per essere considerata corretta, a suo dire, avrebbe dovuto essere almeno di 1000 euro.
Il giornale locale Var-Matin ha riportato i dettagli di quanto accaduto: il cameriere ha deciso di seguire il cliente e gli ha chiesto di effettuare un secondo pagamento di 500 euro per raggiungere una mancia totale di 1000 euro. Il fatto è stato raccontato da un amico francese dell’anonimo facoltoso italiano che avrebbe dichiarato di non voler più rimettere piede a Saint-Tropez. Eppure a quanto pare non sarebbe una follia isolata, ma un episodio molto comune che si inserisce in un contesto particolare come quello di alcune zone prestigiose della Costa Azzurra.
La rabbia della sindaca di Saint-Tropez Sylvie Siri
Qui è infatti ormai prassi comune riservare i tavoli solo a clienti considerati abbienti o generosi. Questo avviene grazie a un sistema di schedatura dei clienti da parte dei locali e dei ristoranti. Quando si effettua una prenotazione, il ristorante verifica se il nome del cliente è presente nel loro archivio e analizza le abitudini di spesa, il cibo ordinato e l’importo della mancia lasciata in passato. Nel caso in cui il nome del cliente non sia presente, spesso si riceve come risposta che il ristorante è completamente prenotato. In alternativa il cliente potrebbe essere indirizzato verso altri ristoranti più in linea con il suo budget.
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Una pratica che non sta trovando il favore della sindaca di Saint-Tropez Sylvie Siri, che ha parlato di “racket” ed “estorsione”, fenomeni che rovinano la reputazione della capitale della Costa Azzurra. Per far sì che ciò non accada più, ha deciso di far tappezzare ristoranti e bar della città con gli adesivi “Signal Conso”, un’iniziativa dell’Ufficio di repressione delle frodi che permette ai consumatori, tramite l’uso di un QR Code, di segnalare eventuali abusi.
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